Appare tutto fuorché scontata la partita che alle 18 vedrà di fronte Fiorentina e Sampdoria: prima di tutto perché è difficile capire se l'incontro potrà essere effettivamente disputato, visto il nubifragio previsto sul Franchi verso l'orario della partita; poi perché i doriani sembrano usciti dalla mini-crisi che li aveva trascinati sull'orlo della zona retrocessione; la Fiorentina inoltre ha mostrato una preoccupante tendenza al pari, soprattutto in casa, dove ha pareggiato le ultime tre partite; infine perché la squadra di Paulo Sousa arriva all'incontro con la sfida contro lo Slovan di Giovedì nelle gambe, dove a prescindere dalla vittoria abbastanza agevole sono stati impiegati molti titolari. Una Fiorentina quindi sicuramente favorita ma con molte incognite che potrebbero palesarsi proprio nei novanta minuti di stasera.

La chiave tattica. L'incontro è molto interessante sul piano tattico, in quanto la Fiorentina ha spesso dimostrato di saper trovare bene la profondità, con Kalinic sempre pronto in area di rigore e con un Ilicic che quando inventa è sempre imprevedibile. Dall'altra parte la Samp è la squadra che ha messo più volte in fuorigioco gli avversari in questa prima parte di campionato: ben 53. Una chiave di lettura tutt'altro che trascurabile per entrambe le formazioni: se il meccanismo di offside di Giampaolo dovesse mostrare qualche falla i viola potrebbero colpire alla prima disattenzione dei blucerchiati, viceversa se la Samp riuscisse a trovare le giuste misure per arginare le iniziative avversarie la partita di Kalinic diventerebbe ancora più difficile. 

Come arriva la Fiorentina. I viola, dopo una partenza tra luci e ombre, hanno ripreso un ottimo ruolino di marcia e sembrano in netta crescita di partita in partita. Una Fiorentina che vede la zona Champions più vicina di quanto possa sembrare, vista la partita da recuperare contro il Genoa che potrebbe regalare altri 3 punti fondamentali alla squadra di Paulo Sousa, che per la sfida di stasera dovrebbe cambiare mezza formazione rispetto a Giovedì: dentro Salcedo e Astori in difesa, poi toccherà a Bernardeschi e Tello con Ilicic alle spalle di Kalinic; dubbi per l'allenatore portoghese tra Vecino e Badelj e tra Maxi Olivera e Milic, con i primi favoriti. 

Come arriva la Sampdoria. I blucerchiati hanno ormai superato il momento di crisi e sembrano viaggiare spediti verso la metà della classifica. Le due vittorie di prestigio contro il Genoa nel derby e Domenica scorsa contro l'Inter hanno alzato il morale della truppa doriana, che arriva alla sfida con la Fiorentina certamente più tranquilla e motivata. Giampaolo, a fronte delle assenze di Viviano, Palombo, Carbonero e Pavlovic, conferma gli uomini che hanno battuto i neroazzurri con Barreto-Torreira-Linetty a centrocampo nel 4-3-1-2, Fernandes trequartista e Quagliarella-Muriel davanti.

Appuntamento allora alle 18 sotto la direzione di Nicola Rizzoli. I guardalinee saranno Di Fiore e La Rocca, quarto uomo De Meo, assistenti di porta Di Bello e Minelli.