Neppure l'Europa è stata utile per il Sassuolo di Eusebio Di Francesco per tornare a quella vittoria che ormai manca da qualche settimana. I tre punti europei avrebbero fatto comodo sotto molti punti di vista, ma l'allenatore degli emiliani spera che la rabbia per il pari subito nel finale possa diventare benzina utile in vista della sfida contro un' Atalanta in grande forma. 

La prima domanda in conferenza stampa, però, fa ancora riferimento alla serata di Giovedì: "Ero dispiaciuto più che arrabbiato, perchè i ragazzi hanno dato tutto e meritavano di vincere, ma dobbiamo essere sereni e preparare questa partita con determinazione e cattiveria, tenendoci il senso di squadra e di appartenenza visti giovedì. Sono orgoglioso di allenare questo gruppo." Un gruppo decimato, ma che deve provare ad uscire da un periodo complicato: "Vogliamo tornare a vincere, anche se incontriamo obiettivamente la squadra più in forma del momento sia dal punto di vista fisico che mentale, vengono da tanti risultati consecutivi contro squadre forti. Noi dobbiamo tirare fuori rabbia e orgoglio, perchè abbiamo raccolto troppo poco rispetto a quanto abbiamo fatto. Deve tornare un po' di sole in questo periodo buio."

L'Atalanta il sole lo sta vedendo da qualche settimana a questa parte, grazie al lavoro di quel Gasperini che ad un certo punto era vicino all'esonero: "L'allenatore era a rischio dopo quattro giornate, ora la classifica è eccellente, a dimostrare che sapendo aspettare i risultati arrivano. Gasperini sta facendo un ottimo lavoro, ha giovani a cui riesce a trasmettere le sue idee. Kurtic ad esempio ha trovato il ruolo in cui esprimere al meglio le sue qualità." Si passa poi a qualche indicazione su recuperi e infortunati: "Politano rientrerà, poi sono a disposizione Iemmello, Terranova e Dell'Orco, che potrebbero essere della partita o dall'inizio o in corso. Cannavaro ha fatto un po' di partita ieri, è leggermente condizionato, valuteremo oggi, parlerò anche con lui. Peccato non averlo avuto giovedì, anche solo dieci minuti sarebbero stati preziosi, ma sarebbe stato un rischio enorme."