Importante vittoria dell'Hellas Verona, che nella prima gara della domenica riallunga in classifica tenendo a debita distanza gli scalmanati ragazzi della Virtus Entella. Avanti grazie a Siligardi, gli Scaligeri tengono a bada il Trapani, assestando il colpo del KO grazie ad un destro al volo di Valoti.
Padroni di casa che scendono in campo adottando un mascherato 4-3-3: a protezione di Nicolas, difesa a quattro composta da Pisano, Bianchetti, Caracciolo e Souprayen. Centrocampo rimaneggiato da parte di Pecchia, che lancia in mediana Valoti supportandolo ai lati con Fossati ed il jolly Romulo. Giampaolo Pazzini il bomber, sostenuto ai lati da Siligardi e Bessa. Un più difensivo 3-5-2, invece, per gli ospiti, con Casasola, Pagliarulo e Legittimo piazzati davanti il proprio portiere Guerrieri. Ciaramitaro in cabina di regia, con Nizzetto e Scozzarella come mezzale. Citro e Petkovic il tandem d'attacco, con i fludificanti Fazio e Visconti pronti a sostenere la manovra offensiva.
Gara inizialmente ordinata da parte del Trapani, abile a contenere i forti Scaligeri con il proprio atteggiamento difensivo e catenacciaro. Al 7' pericoloso Valoti, il cui tiro non trova però lo specchio della porta. Un minuto fuori bene invece Visconti, che servito ottimamente da Scozzarella lascia partire un mancino deviato in angolo. Fase di studio, dunque, la prima frazione, che registra un Hellas deciso ad attaccare ma frenato dall'ottimo collettivo di Cosmi. Al 18' ci prova blandamente Bessa, il cui tiro non preoccupa Guerrieri, bravo a dir di no al centrocampista anche pochi minuti dopo. E' una fase che si potrebbe definire, dunque, simmetrica, con le due formazioni pronte a rendersi pericolose una volta ciascuna.
Al 26' bellissimo tiro di Scozzarella deviato in corner da Nicolas, tre minuti dopo è invece Romulo a lasciar partire un bolide poco preciso e che, se fosse stato meno largo, non avrebbe lasciato scampo a Guerrieri. L'illusione siciliana dura comunque solo trenta minuti, a causa del tasso tecnico troppo elevato dei veronesi. Al 35' infatti, dopo un primo tempo passato a giocare senza riserve, il Trapani subisce il gol, una bella azione personale di Siligardi che supera Nizzetto lasciando partire un missile rasoterra che non lascia scampo al portiere ospite. Il vantaggio addormenta la gara, con il Verona abile a smorzare i ritmi di gioco non rischiando nulla in fase difensiva. Primo tempo che si conclude dunque senza ulteriori emozioni e senza recupero.
Seconda frazione che vede sempre l'Hellas in controllo, con il Trapani che vanamente cerca di impensiere la forte retroguardia avversaria. Gli Scaligeri, infatti, aiutati sicuramente dal superiore tasso tecnico, controllano agevolemente la gara, palleggiando a centrocampo ed attendendo eventuali buchi avversari per colpire con celerità. Tale atteggiamento alla lunga aiuta i veronesi, capaci di segnare alla prima vera occasione di frazione e grazie ad un preciso tiro al volo di Valoti, che al 71' raccoglie ringraziando un assist al bacio di Luppi, bravo ad ubriacare Casasola prima di offrire lo spunto al compagno. E' la fine anticipata della partita: il Trapani, infatti, non riesce a trovare in sé la forza di reagire, lasciando l'iniziativa ai rispettivi avversari e raggiungendo mentalmente gli spogliatoi molto prima del triplice fischio del direttore di gara. Non ci sono altre emozioni, per una gara che si conclude sul risultato di 2-0, parziale che conferma la forza dell'Hellas sottolineando, al contrario, i problemi del Trapani.