L'attesa è finita: si torna in campo, dopo la sosta Nazionali. Il Milan è diretto a Verona, con l'obiettivo di sorpassare un Chievo in formissima, per rilanciarsi nelle posizioni nobili della classifica, dopo la scoppiettante vittoria interna contro il Sassuolo. Il tecnico rossonero, Vincenzo Montella, predica prudenza, in vista del posticipo di domani sera contro il Chievo Verona: "E' una squadra ostica, esperta, che sa attendere, essere aggressiva e capire i momenti della partita. Ha una società e un ambiente mentalizzato. E' una piccola Juve. Si è parlato molto nell'ultima sessione di mercato di panchine importanti per Maran, è giustamente stimato. Dovessimo vincere potrei veramente sentire profumo d'Europa. Lo vorrei sentire, l'altra volta era un po' una forzatura".
La situazione in infermeria è piuttosto critica, con diversi infortunati, Montella anticipa le loro condizioni: "Honda ha la caviglia molto gonfia e valuteremo come sta. Credo abbia una distorsione alla caviglia. Pasalic sta crescendo molto fisicamente, lo vedo che sta migliorando. E' un calciatore che ha caratteristiche importanti e devo dire che sta migliorando. Mati Fernandez? So che è guarito e ora intensificherà un po' il lavoro. Bertolacci? C'è ancora bisogno di un po' di tempo. E' ancora a Roma e anche nei giorni scorsi lo staff medico è stato giù. Non vanno dimenticati che sono ragazzi che vivono intensamente ad alto livello. Noi dobbiamo cercare di essere da supporto per la loro condizione mentale. Rispetto a Riccardo e a quello che è successo i social sono diretti e molto spesso è uno sfogo e neanche chi scrive. Non è detto che siano tifosi, ma magari ragazzini che hanno voglia di prendere in giro una persona famosa."
Infine, qualche anticipazione sulla formazione di domani, che scenderà in campo al Bentegodi: "Innanzitutto le chiavi del centrocampo Locatelli le ha già avute. E' entrato nelle ultime partite con il risultato in bilico. Detto questo è un ragazzo con 5 presenze in Serie A di cui 4 con me. E' un dolce scegliere, sono due giocatori che possono giocare in quel ruolo. Di sicuro giocheranno tanto nelle prossime partite perchè sono due soluzioni che abbiamo in casa. Tra Bacca e Lapadula è un dubbio che mi porterò fino a domani. Bacca è tornato un po' stanco, ma è abituato a fare questi viaggi. Lapadula si starà allenando benissimo, ha voglia di spaccare il mondo, a volte anche troppo. Si dovrebbe gestire un po' meglio a livello di energie. E' un ragazzo positivo".