Pausa, play, si ricomincia. Questa sera alle 20:45 la Juventus torna in campo allo Stadium per sfidare l'Udinese in uno dei tre anticipi dell'ottava giornata di Serie A Tim. Bianconeri, sponda Torino, che avranno la fortuna – o la sfortuna, che dir si voglia – di poter dare un'occhiata al risultato di Napoli-Roma, in programma alle 15, e, in caso di vittoria, di allungare su una o su entrambe le avversarie in lizza per la lotta scudetto.
Che questo stop per le nazionali sia stato un toccasana per recuperare energie fisiche e mentali o semplicemente un freno all'inerzia vincente dei bianconeri lo potrà confermare solo il verdetto del campo, l'unico dato certo è che la Juventus nelle prime sette giornate ha po' confermato quelli che erano i sentori di inizio stagione, con sei vittorie all'attivo e una sola sconfitta, la consueta "educativa" contro l'Inter. La compagine guidata da Massimiliano Allegri è diventata ormai una macchina inarrestabile, capace soltanto di incepparsi da sola, un carroarmato che spara palloni nelle reti avversarie ma che allo stesso tempo può difendersi grazie alla sua corazza invalicabile. Alcuni meccanismi compassati possono e devono essere ancora rodati, ma per ora ai bianconeri bastano il cinismo di Gonzalo Higuain e le giocate di un Paulo Dybala in ascesa per confermarsi pretendente numero uno per il titolo, Empoli insegna.
La probabile formazione
Allegri sceglie ancora il 3-5-2 non dando seguito agli esperimenti di Zagabria. A difendere i pali ci sarà come sempre Buffon, assente invece Bonucci, non convocato dopo i due giorni di permesso concessi dal club. Nel terzetto difensivo spazio dunque ai rientranti Benatia e Chiellini, non al top della condizione fisica, e a Barzagli. Sulla corsia di destra Dani Alves dovrebbe lasciare spazio a Lichtsteiner, non presente in lista Uefa e dunque non arruolabile per la trasferta a Lione di martedì, mentre sarà confermato Alex Sandro sulla sinistra. La notizia più attesa per il centrocampo è finalmente arrivata: Claudio Marchisio è stato convocato e siederà in panchina con i suoi compagni, verrà però inserito con il contagocce nel corso dei match, come annunciato dal mister toscano. Khedira è in ballottaggio con Lemina per un posto da titolare, certi invece Hernanes in cabina di regia e Pjanic più avanti. In attacco tornerà sicuramente Mario Mandzukic, affiancato da uno tra Higuain e Dybala. Da segnalare la presenza del sedicenne, e si spera non sedicente, Kean in panchina, a sostituire l'infortunato Pjaca.