Alla fine l'incontro sembra esserci stato, Marco Fassone avrebbe scelto il momento della sosta del campionato per la pausa delle Nazionali per incontrare Paolo Maldini e proporgli così un ruolo di primo piano nel futuro Milan cinese che nelle prossime settimane dovrebbe vedersi concretizzato.
Secondo milannews.it il faccia a faccia sarebbe avvenuto nelle scorse ore, con Fassone che avrebbe proposto a Maldini il ruolo di direttore tecnico nel nuovo organigramma del Milan che verrà. Secondo quanto filtra Maldini prenderà in considerazione questa proposta e nei prossimi giorni darà la propria risposta. Fassone ha fatto presente all'ex capitano del Milan come sia lui la prima scelta dei nuovi proprietari cinesi per quel ruolo di bandiera da riportare all'interno del club che anche molti tifosi vedono di buon occhio. Costacurta si è tirato fuori da questa corsa con alcune dichiarazioni a Sky, Albertini e Ambrosini sono solo delle alternative, il primo nome della lista era ed è quello di Paolo Maldini.
Un palmares impressionante, d'altra parte, giustifica ampiamente questo tipo di valutazione: 25 anni nel Milan, record assoluto di 902 presenze in rossonero e 26 trofei in bacheca (7 scudetti, 1 Coppa Italia, 5 Supercoppe italiane, 5 Coppe dei Campioni - con il record di 8 finali giocate, tante quante Francisco Gento - 5 Supercoppe europee, 2 Coppe Intercontinentali e 1 mondiale per club). Insomma il milanismo difficilmente potrebbe essere meglio rappresentato. L'offerta di Fassone potrebbe essere quella giusta. Da sempre Maldini chiedeva un ruolo attivo e di primo piano per tornare a servire quei colori e quella società di cui è stato una delle stelle più lucenti nell'era berlusconiana. I contrasti con Galliani non hanno permesso un suo rientro negli anni scorsi, ma al momento del closing l'attuale a.d. dovrebbe uscire di scena. Magari per lasciare il campo alla coppia formata da Marco Fassone e Paolo Maldini.