Come una di quelle vecchie maglie il cui buco continua inevitabilmente ad allargarsi, non sembra avere fine la voragine generatasi dopo lo "scandalo-Allardyce", la bomba lanciata qualche giorno fa dal Daily Telegraph e con protagonista l'ormai ex manager dell'Inghilterra, pronto a vendersi come illegale consulente per aggirare alcune regole di calciomercato. Dopo i nomi circolati nelle ultime ore su posibili allenatori coinvolti, finisce nel mirino anche Redknapp, ex allenatore del Tottenham attualmente sulla panchina della Giordania.
Stando a quanto ripreso dai cronisti divenuti finiti imprenditori, l'allenatore londinese avrebbe confessato di ingenti scommesse da parte dei suoi giocatori sull'esito del loro prossimo incontro, con puntate capaci di toccare addirittura le 200.000 sterline. Roba da capogiro. I due fantomatici agenti avrebbero poi ascoltato anche l'altra squadra, ugualmente interessata alle puntate fasulle. La gara poi sarebbe stata vinta dagli Spurs, scesi in campo con i titolari contrariamente a quanto previsto alla vigilia.
Se confermate, le parole di Redknapp sarebbero dunque un altro fortissimo schiaffo alla reputazione della FA e del calcio inglese in generale, da giorni ormai profondamente scosso e non più lindo come in Gran Bretagna si poteva credere fino a qualche tempo fa. La mannaia del Telegraph si potrebbe dunque abbattere anche sull'ex manager del QPR, ultimo nome di una lista di gente illustre che, nei prossimi giorni, verrà attentamente analizzata dagli organi investigativi di competenza.