Una Juve strana, simbolo di quello che è stata la squadra bianconera nelle 3 gare in trasferta sinora (contro la Lazio, contro l'Inter ed appunto, oggi): squadra quasi svogliata, che però sa essere cinica e sfruttare gli errori degli avversari per portarsi avanti, per poi chiudere il bunker e, a meno di grossi cambiamenti, smettere di subire. Ma contro il Palermo oggi qualcosa la fortuna ce l'ha messa: vittoria 0-1 che mantiene il primo posto per la Signora ma lascia qualche punto di domanda sotto l'aspetto del gioco, opaco prima e dopo la rete del vantaggio, trovata in maniera parecchio fortunosa. Caso o qualche problema? In ogni caso, tanti errori tecnici; dall'altro lato, parziale +4 sul Napoli che giocherà stasera alle 20:45. Di seguito, la cronaca del match.
De Zerbi si schiera coraggiosamente: il suo modulo è un 3-4-2-1, col giovane Posavec fra i pali. Trio difensivo con Cionek, Gonzalez e Goldaniga. Rispoli e Aleesami sugli esterni, a completare il centrocampo il duo Gazzi-Jajalo. Diamanti e Chochev dietro all'unica punta Balogh.
Allegri risponde con un turnover studiato che non tocca il portiere Buffon. In difesa a riposo Chiellini, giocano Barzagli, Bonucci e Rugani vista l'assenza di Benatia. Sulla destra Dani Alves, sulla sinistra Alex Sandro. I tre in mezzo sono Khedira, Lemina e Pjanic. Attacco pesante col duo Mandzukic-Higuain.
Dopo 13 secondi la Juve arriva già al tiro: palla mossa da Bonucci verso Mandzukic che spizza per Pjanic, il quale appoggia al solito Higuain che però stavolta spara alto. Al 7imo di gioco ancora chance per i bianconeri con una punizione sulla sinistra tirata ancora da Pjanic, che però viene respinta prontamente da Posavec. Gara tesa, al 9° di gioco abbiamo già tre cartellini gialli. Minuto numero 12 quando proprio uno degli ammoniti, Mandzukic, si fa trovare tutto solo in area su un cross da corner: la palla termina alta. Al 31esimo il povero Rugani è costretto a lasciare il campo per un infortunio, entra Cuadrado, cambiando lo schema dei bianconeri.
La gara è fallosissima e il calcio giocato, nella prima frazione, è davvero poco. Al 32esimo un'azione insistita per i bianconeri che però dopo il tiro di Lemina a rimorchio sulla respinta di Posavec non riescono a trovare il gol, ma solo un corner. Altra chance poco dopo con un tiro da fuori del neo-entrato Cuadrado defilato sulla destra, blocca ancora il portiere avversario. Un'altra occasione quando siamo ormai in zona-recupero: una respinta con il portiere siciliano fuori dai pali capita sul piede destro di Pjanic che prova ad infilare nell'angolo ma trova la parata dell'oppositore. Aleesami, poco dopo, proverà un'azione personale saltando un avversario e tirando a giro col destro, ma la palla trova Buffon sulla sua traiettoria. Termina così la prima frazione, a reti bianche.
Il vantaggio bianconero arriva dopo 4' nella seconda frazione: il tiro-cross di Dani Alves viene deviato da Goldaniga col tacco e la palla termina nell'angolo alla sinistra di Posavec, chiamato fuori causa dalla deviazione. Autogol ed azione parecchio fortunosa dei bianconeri che passano così in vantaggio. Minuto numero 66 per la prossima occasione: cross di Dani Alves nuovamente che trova stavolta Higuain, il quale dialoga con Mandzukic, col croato che tira al volo di sinistro e Posavec che, preso in controtempo, prende la palla centrale con la mano di richiamo realizzando una parata strepitosa in corner. Al 70esimo un recupero palla di Alex Sandro lancia Khedira a tu-per-tu col portiere, ma il tedesco sceglie di passarla nuovamente a Mandzukic che, evidentemente, ha qualche problema col portiere avversario: nuova parata incredibile da parte del giovane palermitano che tiene il risultato in piedi.
2 minuti e c'è una rete bianconera, ma viene annullata per fuorigioco: calcio di punizione dalla trequarti trova il solito Mandzukic che stavolta dal centro dell'area la piazza nell'angolo, anticipando il suo compagno Alex Sandro che però era in posizione regolare. Piccola ingenuità che completa la battaglia sfortunata di oggi dell'attaccante ex Atlético e Bayern. La gara si accende in questa fase, con il tiro da calcio di punizione sul lato sinistro del campo da parte di Diamanti che però trova prontamente Buffon a sventare il secondo tiro dei siciliani nell'arco del match, senza troppi problemi. All'83' prova anche Nestorovski, subentrato a Balogh, con un tiro da posizione semi-impossibile sulla sinistra, con altra risposta perfetta di Buffon. Al 90esimo Higuain riesce in un'azione confusa ad andare a tu-per-tu con Posavec da posizione defilata ma, dopo averlo saltato, si trascina la palla fuori e non crea nulla. Tanta sofferenza per la squadra piemontese, ma nulla di fatto: finisce 0-1.