Pari con gol tra Pro Vercelli e Benevento, con i padroni di casa che sfiorano a più riprese la rete, mancata a causa di due gravi errori di Cissé. All'iniziale gol di La Mantia risponde, nella ripresa, Buzzegoli, autore di un gol importante e nel contempo molto bello. 

Padroni di casa che scendono in campo adottando un insolito 4-4-2: a protezione di Cragno, difesa a quattro composta da Venuti, Lucioni, Padella e Lopez. In mediana lanciati dal 1' Buzzegoli e Del Pinto, mentre a sostegno del duo Cissé-Puscas schierati sulle fasce Jakimovski ed Amato Ciciretti. Un più coperto 3-5-2, invece, per gli ospiti, con il trio Germano-Bani-Legati davanti Provedel. Centrocampo a cinque composto da Mammarella, Ardizzone, Palazzi, Castiglia e Vajushi, mentre è Sprocati il compagno di reparto di La Mantia. 

Gara subito aggressiva da parte degli Stegoni, che azzannano la Pro sulle fasce tentando una manovra rapida e verticale. Dopo un minuto già pericoloso Ciciretti, il cui tiro da fuori viene leggermente deviato da un difensore avversario. Con il passare dei minuti diventa sempre più propositiva però la squadra di Migliaccio, abilissima a ripartire sulle fasce mettendo seriamente in difficoltà sia Ciciretti che Jakimovski. Al 15' ci prova di testa La Mantia, in due tempi Cragno. Le emozioni, comunque, latitano, con i due collettivi abili ad annullarsi e a tentare velleitarie conclusioni da fuori area. Dopo un momento di pausa, al 26' Cissé impensierisce la retroguardia vercellese senza trovare però la porta. Quando tutto sembrava involato verso un soporifero finale di tempo, il fulmine a ciel sereno: minuto trentatre, colpo di avambraccio di Lucioni e preziosissimo rigore per la Pro. Sul dischetto va La Mantia che, senza problemi, spiazza Cragno portando i suoi in avanti. La rete subita scuote come un cazzotto doloroso il Benevento, doppiamente pericoloso pochi minuti dopo il rigore. Al 42' viene deviato in corner un tentativo di Lopez, pochi secondi dopo è davvero clamoroso l'errore di Cissé, che inspiegabilmente non impatta la palla a pochi metri dalla porta. Non vi sono altre emozioni, con il primo tempo che si conclude dopo due minuti e con una bella conclusione di Vajushi al 47'. 

La seconda frazione inizia con i padroni di casa ancora pericolosi e sempre con Ciciretti, che al 48' non trova per un soffio un Jakimovski pronto al colpo di testa. Provvidenziale, nello specifico, Germano, abilissimo ad evitare il peggio. Cinque minuti dopo ancora pericoloso il 10 sannita, palla di poco fuori. Con il passare dei minuti alzano i ritmi le due squadre, consce del risultato ancora in bilico ambo le parti. Al 59' bella botta da fuori area di Germano, tre minuti dopo sbaglia ancora Cissé, che di testa non riesce a ribadire in porta il preciso cross di Venuti. E' un ottimo momento per il Benevento sicuramente più forte tecnicamente e sostenuto dal rumoroso pubblico del Vigorito. Tale atteggiamento aiuta moltissimo gli Stregoni, che dopo lunghi minuti di assedio (ed un gol annullato) riescono meritatamente a pareggiare al 65' e grazie ad un gol bellissimo di Buzzegoli, capace di far partire una botta terrificante ed imprendibile per Provedel. 

Nella fase finale di gara sale la Pro Vercelli, con la gara che comunque continua sui binari del tranquillo equilibrio. Al 79' bel tiro di Castiglia respinto da Cragno, sugli sviluppi del corner successivo pericoloso Mussmann con un insidioso colpo di testa. Il Benevento, comunque, regge, dando inoltre l'impressione di poter colpire da un momento all'altro. All'84', per esempio, sfortunato Ciciretti, la cui bellissima parabola non trova fortuna. Due minuti dopo ci prova invece Buzzegodi, che non trova però la porta. Non vi sono altre emozioni, con i due collettivi che terminanto sull'1-1 la sfida. Bene a livello difensivo la Pro, sciupone invece il Benevento, che ha gettato al vento un'ottima chance per continuare a volare. Il risultato, comunque, è quello giusto. Migliore in campo per i padroni di casa, Ciciretti. Per gli ospiti in evidenza La Mantia.