Un Latina sufficiente ma disattento non riesce a vincere, in casa, contro un buon Benevento. I ciociari, infatti, dopo il primo gol di gara firmato da De Vitis, si fanno rimontare nel finale da Marko Pajac. Davvero bellissimo, comunque, il tiro dalla distanza di Alessandro De Vitis. Altra grande prova per i ragazzi di Baroni.

Padroni di casa che scendono in campo adottando il 3-5-2: con Pinsoglio in porta, nella linea difensiva si schierano Brosco, Dellafiore e Garcia. Folto centrocampo, inoltre, composto da Gilberto, Scaglia, Moretti, De Vitis e Di Matteo, mentre è Acosty-Boakye il tandem scelto da mister Vivarini. Un più offensivo 4-2-3-1, invece, per gli ospiti, che a protezione di Cragno piazzano i rodati Padella e Lucioni, con Venuti e Lopez in qualità di terzini. In mediana scelti Buzzegodi e Chibsah, mentre dietro l'unica punta Cissé vi sono a sostegno Ciciretti, De Falco e Jakimosvki.

Primo tempo inizialmente molto pimpante per i latini, che si dimostrano bravissimi a ripartire in contropiede sfruttando soprattutto la velocità dei tornanti Gilberto e Di Matteo, prontissimi a proiettarsi in avanti tagliando il centrocampo sannita. Il Benevento, al contrario, sceglie un atteggiamento più attendista, puntando sulle singole abilità di Jakimovski, una vera spina nel fianco per la retroguardia laziale. Al 20' bellissima azione personale di Gilberto, che dopo una discreta proiezione offensiva lascia partire un mancino di poco alto sopra la traversa. Con il passare dei minuti gli Stregoni prendono però le misure ai ciociari, proponendosi spesso in avanti e facendo sudare freddo l'allenatore di casa Vivarini. Uomo simbolo del bel gioco ospite, Ciciretti, che assieme a Jakimovski affonda spesso le proprie lame nella retroguardia avversaria, tagliando in due il centrocampo e costringendo agli straordinari Di Matteo. Al 38' davvero pericoloso il 10 sannita con un sinistro bloccato a terra da Pinsoglio, mentre quattro minuti dopo è invece clamoroso l'errore di Chibsah, capace di mancare l'impatto con il pallone a pochi metri dalla porta latina. Il primo tempo si conclude con il tentavixo dell'ex Sassuolo e senza ulteriori squilli.

La seconda frazione inizia registrando un Latina più in palla e un Benevento, invece, attendista. Al 53' bella azione di casa, De Vitis manda però alto. Il mediano del Latina è sicuramente l'uomo più in forma, bravo in fase di impostazione ma anche quando c'è da stoppare le controffensive avversarie. Dopo un lungo periodo di stallo, al 61' si mette in mostra Moretti, il cui tiro non crea problemi a Cragno. I sanniti non sono però morti, anzi, pronti a ripartire velocemente ogni qualvolta il Latina lascia buchi. E proprio da una di queste dormite che nasce la più grande occasione di gara, quando è Cissè a colpire il palo al 67' e dopo l'ottimo spunto di partito dalla difesa. Gli Stregoni salgono dunque con il passare dei minuti, costringendo spesso il Latina a ripiegare.  I ciociari non prendono però l'imbarcata, anzi, si chiudono bene per poi ripartire, atteggiamento che viene massimamente premiato al 73', quando è De Vitis dalla lunghissima distanza a battere Cragno.

Un gol stupendo per il mediano di casa, che fa esplodere il Francioni prendendosi poco dopo la meritata standing ovation. Il gol non anima i cuori ciociari, che preferiscono erroneamente conservare il risultato senza affondare con decisione i propri colpi. La calma tattica di casa tiene ancora in vita gli Stregoni, con buona pace di Pajac che, all'89', pareggia incredibilmente capitalizzando al massimo l'assist del sempre accorto Ciciretti. Il Latina però non ci sta, proiettandosi in avanti negli ultimi minuti di gara: al 93' ci prova Scaglia con una gran botta, due minuti dopo in angolo l'idea di Gilberto. La gara però non si sblocca più concludendosi con un 1-1 che sa di beffa per il Latina.

Da una parte una formazione propositiva ma disattenta, dall'altra un collettivo concentrato ed abile a sfruttare al massimo le chance capitate. Potrebbe essere così riassunto Latina-Benevento, un incontro poco emozionante nei primi quarantacinque minuti ma davvero bello nel secondo tempo. Il Latina ha affrontato la gara in maniera intelligente, sfruttando molto le fasce e sbloccando il match grazie ad un eurogol, il Benevento ha invece risposto quasi subito chiudendosi poi in difesa per respingere l'assalto finale. I ragazzi di Baroni hanno forse sentito l'assenza di Falco, perfettamente sostituito però da un Ciciretti che si conferma ormai di diritto quale una delle belle sorprese di questa serie B. Migliore in campo per i padroni di casa, Gilberto. Per gli ospiti in evidenza proprio Ciciretti.