Sicuramente Axel Witsel ricorderà bene il 31 agosto. Il centrocampista belga infatti era praticamente sicuro di vestire la sua nuova maglia, a strisce bianconere. Sbarcato a Torino la sera del 30, Axel ha prima alloggiato in un hotel del centro, poi la mattina seguente si è recato a fare le visite mediche, tutto ok, almeno fino a qui. In mattinata l’arrivo alla sede della Juventus per conoscere l’ambiente e quant’altro.

Le ultime ore di mercato però hanno capovolto tutto, specialmente perché, a detta del dirigente dello Zenit Mitrofanov, il ragazzo ha tentennato fino all’ultimo, decidendosi solo due giorni prima della fine del mercato a trasferirsi alla Juventus, privando il club russo del tempo necessario per cercare e trattare un sostituto. Nonostante la trattativa sia saltata, il belga sul suo profilo twitter ieri scritto frasi che lasciano poco spazio all’immaginazione: “Più è lunga l’attesa, più è grande la ricompensa. La vita va avanti”. Della serie, aspetto ancora un po’ e da gennaio sarò un nuovo giocatore della Juventus.

In tutto questo marasma generale a Nyon era in corso il meeting degli allenatori europei, e lo stesso tecnico dei russi Mircea Lucescu aveva dato il via libera direttamente a Massimiliano Allegri: “Te lo lascio, devo cercare il sostituto ma comunque te lo lascio”. Tra le varie ipotesi spuntate fuori che potrebbero spiegare l’involuzione della trattativa potrebbe esserci una sorta di ripicca da parte dello Zenit nei confronti del giocatore. Due settimane fa aveva rifiutato il prolungamento del suo contratto, che scade a giugno del prossimo anno. In ogni caso a guadagnarci è la Juventus, che molto probabilmente lo acquisterà a gennaio ad un prezzo nettamente inferiore di quello offerto ora. L'alternativa è attendere un anno, per assicurarsi a zero il centrocampista. 

Lo stesso Lucescu aveva scartato alcune opzioni, quali Hernanes, Lemina o Bentancour, convinto anche che il greco Samaris, attualmente al Benfica, non fosse sufficiente per la sua causa. Nel frattempo, a gennaio, la Juventus tornerà alla carica anche per Blaise Matuidi, cercando di sopperire alle mancanze di Lemina e Asamoah, che andranno a giocare la Coppa d’Africa.