Non solo l'esordio in porta nella Nazionale maggiore per Gigio Donnarumma, terzo più giovane di sempre nella storia dell'Italia, ieri sera a Bari è andata in scena un'altra prima volta storica. Il VAR, Video Assistant Referee, è stato sperimentato in maniera concreta per la prima volta all'interno di una vera e propria partita. Una scelta che il presidente della FIFA Gianni Infantino ha voluto commentare in conferenza stampa questa mattina sempre a Bari.
Questo il suo commento all'evento storico della serata di ieri: "Ieri abbiamo visto per la prima volta nella storia del calcio, pur parlandosene da tanto tempo, questo testo sulla video assistance referees in aiuto agli arbitri. Vorrei ringraziare la FIGC per Tavecchio per il supporto e la Rai, così come la Federazione francese e gli arbitri, che hanno fatto un ottimo lavoro. E' stata un'esperienza molto positiva: amiamo il calcio e dobbiamo proteggerlo, dovendo aiutare gli arbitri senza snaturare questo sport.
Siamo nel 2016 e non possiamo più permettere che tutto il mondo veda una scena importante escluso l'arbitro: dobbiamo vedere se riusciamo con questi testa ad aiutare l'arbitro senza danneggiare questo sport. Se non facciamo i test non sapremo mai se funzionerà, ieri è stato molto positivo in alcune occasioni ma continueremo con i test fino al 2018, dopodiché prenderemo una decisione: l'IFAB deciderà e vedremo se riusciremo ad aiutare gli arbitri."
Di fatto una piccola pagina di storia del calcio, come sottolinea lo stesso Infantino: "Si è scritta ieri una pagina di storia del calcio, siamo passati finalmente ai fatti e se saranno rose fioriranno: l'assistenza video non farà decidere tutti gli episodi di una partita, ma aiuterà l'arbitro nelle decisioni chiave della partita come un gol, una situazione in area di rigore, il fuorigioco sul gol, cartellini rossi, situazioni che possono cambiare la partita. Non ce ne sono molte, ma quando succedono l'arbitro può vederle e questo sarà positivo."