Giorgio Chiellini ha presentato la partita contro la Lazio, prossima avversaria in campionato: "La Lazio è sempre stata un'ottima squadra di livello medio alto - le sue parole in esclusiva a Sky Sport - In questi anni ha sempre lottato, raggiunto e a volte non ce l'ha fatta di poco l'Europa, ed è arrivata anche tante volte quasi in fondo alle competizioni come la Coppa Italia. Ha giocato la Supercoppa con noi, l'Europa League l'ha sempre fatta di discreto livello. Quest'anno, quello che stanno cercando, e che era mancato sopratutto l'anno scorso è il feeling con i tifosi. Paradossalmente la situazione di Bielsa, in un primo momento, ha causato confusione, ma il ritorno di Simone Inzaghi, secondo me, può aiutare anche la Lazio a far avvicinare i tifosi. Poi come rosa, hanno una rosa di tutto livello. Poi con il ritorno di De Vrij sicuramente aiuterà a sistemare qualche falla che si era aperta l'anno scorso. Sono una squadra moto temibile e bisognerà fare una gran partita. Una partita sufficiente non ci basterà per vincere sabato".
Il difensore bianconero ha poi analizzato la vittoria contro la Fiorentina: "Abbiamo fatto un approccio collettivo molto positivo. Un po' memori anche dell'anno scorso, sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e che abbiamo avuto pochi giorni per prepararla. Siamo stati molto bravi nell'approccio iniziale, perché credo che abbiamo fatto un primo tempo davvero molto positivo, dove c'era stato il rammarico, ed avevamo ragione parlandone a fine primo tempo, di aver ottenuto un risultato ancora troppo in bilico. Poi siamo stati bravi a ribaltarla. Un primo tempo come quello di sabato dovevamo stare almeno 2-0".
E poi ha promosso i nuovi arrivati: "Higuain? Nessuno ha mai avuto dubbi sulla qualità tecnica e anche umana di Gonzalo. Si è subito presentato bene e ha dato massima disponibilità in ogni suo allenamento. Non è facile cambiare città e metodi di lavoro, non per forza migliori o peggiori, ma diversi. Quindi si doveva adattare al lavoro nostro. Abbiamo un parco attaccanti che sicuramente ci può dare tanto. Pjanic? Miralem è un grandissimo giocatore, con le sue qualità. Non ha le qualità di Marchisio e Pogba, ma ha le sue qualità. Le qualità di Pjanic. Ha grande tecnica, un ultimo passaggio devastante, ha qualità balistiche di tiro e di punizioni. E soprattutto è un giocatore a cui fai veramente fatica a togliergli la palla dai piedi. Il ruolo credo che alla fine possa fare sia il mediano che la mezzala a seconda delle necessità e da quello che deciderà il mister, ma anche lui è venuto con tanta voglia di fare".
In chiusura Chiellini ha fatto il punto sul momento dei bianconeri: "Secondo me un po' noi con i nuovi acquisti e viceversa c'è stato un po' uno scambio contagioso di voglia di fare. Perché è chiaro che loro sono arrivati con voglia di dimostrare di valere la Juventus e quanto è stato speso per portarli qua. E da parte nostra l'arrivo di questi grandi campioni ci ha dato nuova linfa e nuova voglia di fare qualcosa di leggendario, come hanno ripetuto spesso il nostro allenatore e il nostro presidente. E di giocarci veramente le nostre chance su tutti i fronti".