E' ufficialmente iniziata qualche ora fa la missione della Roma nei preliminari di Champions League. Domani sera la sfida al Porto, con i dragoes pronti a vendere cara la pelle nella prima sfida casalinga. Luciano Spalletti, tuttavia, non è sembrato affatto preoccupato per il doppio confronto e, poco prima di imbarcarsi alla volta della città lusitana ha rilasciato le seguenti dichiarazioni. 

"Le sensazioni sono buone per come abbiamo iniziato, anche se le statistiche delle italiane dicono che il preliminare è difficile da passare ma noi vogliamo riuscirci. Sono poco queste occasioni e quando passano bisogna saperle sfruttare. Dobbiamo essere pronti fin da subito, far vedere la nostra mentalità e la nostra forza perché abbiamo una squadra forte".

Consapevolezza di sè stessi, ma anche oculatezza nella gestione del doppio confronto: "Andiamo a giocarci la nostra partita, chiaro che c'è il doppio confronto e quindi mantenere un certo equilibrio fa parte di ragionamenti normali". Spalletti che conosce bene il Porto e non si fida dell'avversaria: "Il Porto è una squadra forte, che ha tradizione, creata quest'anno per far bene in ogni competizione. Nelle prime due partite hanno tenuto fuori i più forti, tipo Brahimi, segno che hanno ricambi, come la Roma".

Inoltre, tra campo e mercato, un parere riguardo l'arrivo di Bruno Peres"Sono molto soddisfatto, abbiamo preso un altro grande calciatore, come ne abbiamo già altri. Bisogna evidenziare fin da subito che nel nostro gruppo non ci sono onnipotenti, bisogna lavorare di squadra, perché è la squadra che fa risultati e classifica".

Di seguito i convocati per la trasferta di Porto.

Portieri: Becker Alisson, Lorenzo Crisanto, Wojciech Szczesny;

Difensori: Palmieri Emerson, Federico Fazio, Jesus Juan, Konstantinos Manolas, Riccardo Marchizza, Vasilis Torosidis, Thomas Vermaelen;

Centrocampisti: Daniele De Rossi, Alessandro Florenzi, Santos Da Silva Gerson, Radja Nainggolan, Leandro Paredes, Federico Ricci, Kevin Strootman;

Attaccanti: Edin Dzeko, Stephan El Shaarawy, Juan Manuel Iturbe, Diego Perotti, Mohamed Salah, Francesco Totti.