Le neopromosse, si sa, normalemente non hanno budget molto importanti per rafforzare la squadra in vista della stagione nella massima serie (come si è visto l'anno scorso con Carpi e Frosinone). Ho specificato "normalmente" perchè invece Cagliari ora, e Bologna l'anno scorso, hanno una proprietà importante, che si può permettere spese di un certo tipo (Destro per gli emiliani, Bruno Alves e Isla per gli isolani). Il Crotone ha sempre disputato le sue Serie B acquisendo principalmente giocatori in prestito e lanciandone molti nel grande calcio, come per esempio Florenzi e Bernardeschi. In A la coppia Ursino e Vrenna non si discosta da un mercato fatto al risparmio, con pochi acquisti mirati e poco costosi. Inoltre l'addio di Juric, partito per tornare in quel di Genova, non ha facilitato le cose, con la ricerca del nuovo allenatore che è stata più difficile del previsto. Alla fine è arrivato Davide Nicola, alla ricerca di riscatto in A dopo la fallimentare annata a Livorno.

Per quel che riguarda le cessioni, l'unica perdita pesante è stata quella di Budimir. Il bomber è stato riscattato dal St.Pauli e subito ceduto alla Sampdoria. Per il resto, sono da registrare solo i rientri di alcuni giocatori alle proprie squadre di appartenenza per fine prestito. Quindi perdite "calcolate", come quelle di Ricci e Balasa. Infine, oltre a qualche prestito, alcuni ragazzi si sono svincolati, è il caso di Paro, Modesto e Juan Delgado. Giocatori comunque che erano riserve, dunque non indispensabili. Attenzione però a Ferrari, il giovane difensore è molto richiesto in A, con il Sassuolo che nelle ultime ore si è lanciato con convinzione, offrendo quattro milioni di euro ai pitagorici, che però ne chiedono sei più la permanenza per un anno in prestito del ragazzo a Crotone. L'incasso della cessione permetterebbe di finanziare qualche colpo di spessore e, nel caso in cui la richiesta di prestito fosse accettata, non bisognerebbe nemmeno sostituire il ragazzo (per quest'anno).

Dunque, finchè non arrivano soldi freschi da una cessione importante, il mercato in entrata resta molto complicato, anche se Ursino non è rimasto con le mani in mano. Per la difesa sono arrivati Ceccherini (dal Livorno, 900 mila euro l'esborso) e Sampirisi (dal Vicenza, svincolato). A centrocampo sono stati riscattati Fazzi e Capezzi dalla Fiorentina, sono arrivati Gnahorè in prestito dal Napoli, Mazzarani dal Modena, Nalini dalla Salernitana, l'interessante Tonev dal Frosinone e Rohden. Quest'ultimo è stato ufficializzato nelle ultime ore, arriva dall'Elfsborg per 500 mila euro. Per il reparto offensivo è stato acquistato Samy dai portoghesi del Portimonense (seconda divisione). Ragazzo sconosciuto, è una scommessa, una delle tante sui giovani della squadra di Vrenna. Non finisce però qui. Si cerca innanzitutto un sostituto di Budimir e i profili cercati sono principalmente tre: Sadiq, Okaka e Pinilla. Non è da escludere che si provi ad acqustarne due su tre, sono però trattative complesse per una neopromossa. Per Sadiq, Ursino ha già incontrato Sabatini, ma se ne dovrà parlare dopo le Olimpiadi, dove è attualmente impegnato il giocatore. A detta sempre del DS, si cerca anche Pinilla, giocatore che sarebbe molto importante, ma dipenderà dalla volontà del ragazzo. Infine c'è Okaka, ma è una trattativa che richiederebbe  i soldi di una cessione. Come nel caso del cileno, dalla volontà del giocatore dipenderà anche il ritorno di Yao, con il Crotone che ha già l'accordo con l'Inter. Molto più difficile il ritorno di Ricci, con la Roma che non sembra stavolta propensa a privarsene. Infine, gli squali pare siano molto forti su Mounier, ala del Bologna che pare non rientrare più nei piani societari, nonostante alcune buone partite ad inizio stagione.