Giornata da ricordare a Wembley. Il Liverpool umilia il Barcellona per 4-0 nelle terza giornata dell'International Champions Cup. Risultato più che meritato per gli uomini Klopp, superiori sotto ogni punto di vista ai Blaugrana allenati da Luis Enrique. Le reti sono state messe a segno da Manè ( migliore in campo), Origi, Gruijc e l'autorete di Mascherano.
La gara.
Il Liverpool si presenta con un 4-3-3, con il tridente formato da Firmino, Coutinho e Sanè. Modulo speculare per il Barcellona con Messi, Suarez e Munir davanti.
Inizia fortissimo il Liverpool: dopo 30'' Sanè semina il panico sulla fascia destra e mette in mezzo per l'accorrente Wjinaldum che manda fuori dopo una deviazione decisiva di Busquets. Decisamente meglio il Liverpool in avvio e al 15' la squadra di Klopp passa con Firmino che scambia con Lallana al vertice dell'area di rigore. L'Inglese vede l'inserimento perfetto a centro area di Sanè che di destro batte Ter Stegen, 1-0. Il Barca prova a prendere campo e al 23' sfiora il pari con Suarez che serve Messi, la "Pulce" stoppa di petto alla grande, ma a tu per tu con Mignolet spara sul palo. Al 29' ancora Barcellona in avanti con Arda Turan che scambia nello stretto con Messi e poi calcia dal limite ma Mignolet si supera. Sulla respinta decisivo Lovren che mette in angolo. Al 32' risponde il Liverpool con un tiro a giro di Coutinho che termina alto. Al 35' Barcellona ancora ad un passo dal pari con Suarez che, imbeccato alla grande da Munir con un lancio lungo, spara addosso a Mignolet che mette in angolo. Al 42' prima sostituzione nel match, con Milner che viene rimpiazzato da Moreno nel Liverpool.
Nell'intervallo cambi per entrambe le squadre, nel Liverpool fuori Coutinho, Lallana e Can per Origi, Henderson e Stewart mentre nel Barcellona fuori Vidal e Ter Stegen per Sergi Roberto e Bravo. La ripresa si apre come il primo tempo, ma stavolta il Liverpool capitalizza: scellereto errore di Mathieu che regala palla a Origi, bravo a servire di tacco Manè, il quale mette in mezzo per Henderson ma Mascherano devia il pallone nella propria porta, 2-0. Passa un minuto ed arriva il tris: Busquets perde una sanguinosa palla a centrocampo e lancia Origi tutto solo, 3-0. Il Barcellona è un pugile suonato e al 52' Firmino sfiora il poker mandando a lato a tu per tu con Bravo. Al 60' dentro Digne, Iniesta, Rakitic e Piquè per Camara, Mascherano, Arda Turan e Busquets nel Barca. Al 71' Manè semina il panico saltando quattro uomini, ma il suo tiro a giro finisce a lato. Al 73' dentro Ings, Markovic e Gruijc per Firmino, Manè e Wijnaldum nel Liverpool. Al 76' anche il Barca effettua gli ultimi cambi: fuori Messi, Suarez e Denis Suarez per Alfaro, Mujica e Samper. Al 90' arriva anche il poker con un colpo di testa di Gruijc. Al triplice fischio applausi del pubblico di Wembley per un grande Liverpool, sempre più a immagine e somiglianza di Klopp. Barcellona da rivedere.