Festa del calcio nella serata del San Vito-Marulla di Cosenza: l'attesissima amichevole tre il Crotone e l'Atletico Madrid rispetta il pronostico della vigilia e termina con una vittoria degli spagnoli, accolti con estremo calore da tutti gli appassionati della Calabria e decisi in campo nel conquistare caparbiamente il risultato con il 2-0 finale. Punteggio benevolo nei confronti dei ragazzi di Nicola, molto in difficoltà, data la ovvia differenza abissale di tasso tecnico, ma tutto sommato l'allenatore può essere soddisfatto di quanto mostrato dai suoi in campo.
Già nel primo tempo si manifestano diverse avvisaglie dalle parti di un Cordaz che per la verità per i primi 20 minuti non deve compiere interventi, ma sente un brivido lungo la schiena al 13', quando Thomas azzarda un destro rasoterra da fuori che sfiora solamente il primo palo. Per il resto la partita nella sua fase iniziale si fonda sul giropalla spagnolo e poco altro, con qualche timido tentativo in contropiede della squadra di Nicola. Il portiere degli squali ha il suo bel da farsi invece al 24' su un colpo di testa sul primo palo da calcio d'angolo di Saul, i suoi pugni sono decisivi per mantenere in linea di galleggiamento, così come la presa al 39' sulla botta da fuori di Tiago. Per il resto solito possesso colchonero, con un altro paio di offensive dentro spazi comunque adeguatamente colmati dalla retroguardia calabrese, sì in sofferenza ma comunque più che sufficiente.
La girandola dei cambi dell'intervallo non tange un Saul positivo nei primi 45 minuti, mentre la sua ripresa viene inaugurata da una splendida botta da fuori sulla quale vola Cordaz mettendo in corner. Il gol è però questione di tempo ed è marcato da Gaitan in un contropiede condotto da un altro nuovo entrato come Ferreira Carrasco: la difesa del Crotone sbanda, l'argentino si inserisce sul lato destro e realizza di precisione sul primo palo. L'affanno del fianco sinistro difensivo continua, tanto che anche Juanfran riesce ad infilarsi, incrociando troppo e sfiorando solo il secondo palo. Al giro di boa della ripresa si vede anche il Crotone in avanti con un Palladino propositivo il cui mancino finisce alto, ma dopo un leggero rilassamento è di nuovo l'Atleti che torna ad impensierire Cordaz, pronto su Torres.
La sfida si avvia verso un finale ancora contraddistinto dal maggior possesso dell'Atletico Madrid nella metà campo avversaria, alla ricerca di spazi e a ritmi decisamente moderati, complice anche il calo mentale dei rossoblù, testimoniato dall'orrenda palla persa che regala a Jota la chance del 2-0, concretizzata dopo un dribbling secco a Cordaz. Dopo il fischio finale spazio ad applausi e saluti, come si addice ad una festa.