E' un buonissimo Cagliari quello visto nel Trofeo Goleador, triangolare di calcio con protagonisti, oltre ai sardi, anche Crotone ed Olbia, compagine militante in serie D. Gli uomini di Rastelli, infatti, convincono disputando due ottimi incontri, vincendo ai rigori contro il Crotone e superando 2-0 il secondo collettivo sardo del triangolare. Trascinatore rossoblu, Joao Pedro, autore di una doppietta nella seconda gara ed in assoluto migliore in campo anche durante la sfida contro il Crotone. Continua dunque a rivelarsi fruttuoso il lavoro di Rastelli, che giorno dopo giorno sta plasmando una squadra compatta e arcigna, che si dimostrerà sicuramente quale mina vagante della prossima serie A

E a proposito di serie A, sembra ormai fatta per l'ingaggio di Marco Borriello, esperto attaccante che ha sempre fatto bene proprio nel massimo campionato italiano. L'ex Atalanta ha spesso, infatti, dato il proprio contributo ad ogni club con cui ha giocato, siglando gol pesanti e non disdegnando colpi tecnicamente validi. Un acquisto importante per una società che continua ad attrezzarsi nella speranza di disputare la prossima stagione in maniera tranquilla e senza troppi patemi d'animo.

Discorso inverso, invece, per il Crotone. I calabresi ancora non hanno piazzato il colpo da novanta, ingaggiando tanti atleti di belle speranze e puntando sul solo Raffaele Palladino come possibile crack della prossima stagione. Gli squali non hanno brillato nella doppia esibizione, perdendo ai rigori contro il Cagliari ed addirittura 1-0 contro l'Olbia, dimostrandosi dunque sterili in avanti e bisognosi di un attaccante che possa affiancare proprio Palladino e degno di sostituire Ante Budimir, ora in forza alla Samp.

Simeon Nkwanko, giovane ventiduenne prelevato dal Gil Vicente ancora non convince del tutto, pur confermandosi sempre guizzante in area di rigore. L'impressione è che dunque serva un attaccante più rodato, per permettere magari al nigeriano di crescere senza troppe pressioni. Nelle ultime ore si è parlato di Mauricio Pinilla, ora all'Atalanta ma chiuso da Paloschi e Monachello. Un sogno sicuramente, che potrebbe però far svoltare con decisione un mercato, quale quello crotonese, ancora spento e scevro di buoni colpi.