Il Pescara cerca di  prendere forma e, in attesa dei botti di mercato in attacco, batte il Teramo per 2-0 a Palena davanti a 1500 spettatori per una giornata all'insegna dello sport. I gol tutti nella ripresa, con il vantaggio Pescarese con Caprari su rigore ed il raddoppio di Benali a chiudere il match. Pescara che ha bisogno di tre acquisti, uno per reparto. Da sottolineare l'ottima prestazione del Teramo con il suo nuovo acquisto Sansovini, il grande ex del Pescara. 

La gara.

Il Pescara si presenta con Fiorillo in porta, difesa con Maloku, Coda, Zuparic e Mazzotta, centrocampo con Memushaj, Brugman e Cristante, con Nicastro e Mitrita in appoggio a Manaj prima punta. L’undici biancorosso composto da: Rossi, Scipioni, D’Orazio, Caidi, Manganelli, Pettermann, Amadio, Paolantonio, Croce, Forte, Sansovini.

Parte meglio il Teramo, al 13' Sansovini prova dalla distanza a pescare il jolly, ma invano. Al 25' si fa vedere anche il Pescara: Manaj ci prova da calcio franco, la sua parabola, deviata dalla barriera, è insidiosa ma alta. Dagli sviluppi del corner susseguente, Memushaj tenta la deviazione al volo sotto misura, ma senza successo. Al 28' Teramo ad un passo dal vantaggio, ma Fiorillo è prodigioso su Croce. Mitrita al 33′ prova l’assolo, ma conclude la serpentina palla al piede con una conclusione non precisa. Ancora Teramo con Sansovini subito dopo, ma la palla si spegne sul fondo.

Girandola di sostituzioni nel Teramo ad inizio ripresa ed anche Oddo rivoluziona il suo Pescara, mantenendo solo Manaj, Nicastro e Zuparic dei protagonisti della prima frazione. Bizzarri tra i pali, Bulevardi nell’inedita posizione di terzino destro, con Campagnaro e Biraghi a completare la difesa, Selasi, Verre e Benali nel trio mediano e Caprari rifinitore sono le scelte del tecnico pescarese. 

Al 51' il Pescara passa con un rigore procurato e realizzato dallo stesso Caprari. Due minuti dopo arriva anche il raddoppio con Benali. Manaj e Nicastro lasciano spazio poi a Di Massimo e Del Sole. Benali vanifica la possibilità della doppietta personale non concludendo in modo vincente uno schema da calcio piazzato. Non accade più nulla: finisce 2-0 una gara che conferma quanto già si sapeva, ossia che c’è molto ancora da lavorare per Oddo e che il Pescara ha assoluto bisogno di ulteriori innesti. Molto buona la prestazione del Teramo che quest'anno potrà togliersi delle belle soddisfazioni.