La notizia, esplosa nella serata di ieri, è stata una bomba ad orologeria. I contatti tra la Juventus ed Higuain sono divenuti ormai qualcosa di davvero importante, e non sembra proprio che tutto ciò abbia a che fare con le solite schermaglie del mercato estivo. La società bianconera, che da sempre ha desiderato avere un attaccante completo qual è il Pipita, è seriamente intenzionata ad abbattere il muro del Napoli, il quale difficilmente vorrà regalare il suo gioiello ai Campioni d’Italia. L’intento di De Laurentiis è chiaro, cedere l’uomo che più ha rappresentato gli azzurri negli ultimi anni, per di più ad una squadra italiana, sarebbe un vero e proprio disastro. Prendendo in considerazione il male minore, il presidente azzurro vorrebbe cedere più Higuain all’Arsenal, infatti i Gunners negli ultimi giorni si erano fatti avanti con un'offerta di 60 milioni più Olivier Giroud come contropartita tecnica. L’aspetto che però fa tremare la società e tutti i tifosi è la volontà (e questo sarà il punto cardine di tutta la trattativa) da parte delle Juventus di pagare la mega clausola di 94,5 milioni. Il pagamento non sarà effettuato in un colpo solo, bensì dilazionato in due anni, 47 per volta.  

Uno dei tanti aspetti che potrebbe giocare a vantaggio dei bianconeri è il probabile approdo di Roberto Pereyra al Napoli. Nei prossimi giorni, Marotta e De Laurentiis si incontreranno per discutere sul futuro dell’ex Udinese e inevitabilmente si parlerà del bomber argentino. Il Napoli ha pronti per il centrocampista, ritenuto da Sarri uno degli innesti principali in vista della sua seconda stagione alla guida del club partenopeo, 18 milioni. Ritornando all’affaire Higuain, la Juventus ha dalla sua il sì del giocatore, avvalorato anche dalle parole non particolarmente rassicuranti pronunciate dal fratello e procuratore Nicolas. Nonostante ciò il percorso sarà ricco di insidie, le stoiche resistenze del Napoli sono una difficoltà da non sottovalutare. Non ci sarà però solo Pereyra all’interno della trattativa, ma anche Zaza, Lemina, Mandragora e Morata, tutti indirettamente decisivi per l’esito positivo dell'operazione. Per l’attaccante azzurro è pronta un’offerta di 25 milioni da parte del Wolfsburg, Lemina quasi sicuramente lascerà il club di Corso Ferraris, Mandragora (su di lui c’è anche il Napoli, oltre a Tottenham e West Ham) è valutato 10 milioni, per il bomber spagnolo la Juventus ha già incassato 30 milioni dal Real, che ha esercitato il diritto di recompra.

Per quanto concerne l’ingaggio che la Juventus offrirà ad Higuain sono pronti 7,5 milioni annui, per un totale di 30 in quattro anni di contratto. Venendo a mancare uno come il Pipita, il Napoli sarebbe costretto ad operare in maniera massiccia sul mercato, nel tentativo di ovviare a questa mancanza. Un nome che ha preso piede nelle ultime ore è quello di Mauro Icardi. I malumori dell’argentino, esternati anche dalla moglie Wanda Nara, sono alla base di un probabile trasferimento dall’Inter. Un punto interrogativo riguarda i diritti d'immagine, visto che Icardi guadagna 3 milioni annui solo dagli sponsor. All’Inter come contropartita tecnica potrebbe approdare Manolo Gabbiadini.