Da quando è stato firmato l'atto di trattativa in esclusiva, le voci sulla data di firma del preliminare di vendita del Milan alla cordata di imprenditori cinesi rappresentata dall'advisor italo-americato Sal Galatioto si sono inseguite senza sosta. Rinvii e spostamenti che hanno fatto nascere dubbi e sospetti addirittura sull'effettiva esistenza di questa trattativa per la maggioranza del Milan.
Il ritorno di Mr.Bee degli ultimi giorni poteva ulteriormente agitare le acque, ma dalle due parti coinvolte non sono mai emersi segnali di nervosismo e pessimismo. Solo la richiesta di pazientare perchè la stesura di un contratto del genere prevede mille clausole e altrettanti dettagli da discutere senza che davvero nulla venga lasciato al caso. Adesso, però, sembra davvero arrivato il momento di una svolta storica per il Milan, quella annunciata poco più di una settimana fa da Silvio Berlusconi all'uscita dall'ospedale San Raffaele di Milano. Il giorno, ad oggi, dovrebbe essere Venerdì, dopodomani, come confermato da Pasquale Campopiano di corrieredellosport.it, dall'inizio sempre molto ben informato sull'andamento di questo affare. In quel momento verrà firmato l'accordo da cui non si tornerà indietro, a meno che non si voglia incappare in penali milionarie. L'80% del Milan passerà al consorzio cinese di Pechino per 500 milioni di euro, con il restante 20% pronto ad essere rilevato nel giro di due-tre anni. Valutazione del 100% del Milan circa 700-750 milioni debiti inclusi. Proprio in quel giorno, poi, dovrebbero rivelarsi al mondo anche i nomi del consorzio, dopo settimane di indiscrezioni mai confermate, ma a volte nemmeno mai smentite.
Sul fatto, però, che siamo davvero in dirittura d'arrivo pesa anche l'attenzione che a questo affare è stata riservata di recente dalla tv di stato cinese, non proprio un ente che parla a caso di questioni così importanti. L'informazione è pesantemente filtrata dal governo centrale di Pechino e allora il fatto che sia emerso il prossimo acquisto del Milan da parte di un gruppo di investitori rende la situazione ancora più seria e veritiera. Altro segnale il fatto cha Gancikoff abbia già iniziato a collaborare attivamente sul mercato con Adriano Galliani e il fatto che Sal Galatioto è a Milano e sembra destinato a rimanerci fino al momento delle firme, quando poi il suo compito sarà sostanzialmente esaurito. E una nuova era per il Milan sarà pronta per cominciare.