Giornata di presentazioni per il nuovo mister del Crotone Davide Nicola, chiamato a sostituire l'autore della cavalcata in A Ivan Juric e che avrà il compito di ottenere una salvezza che sarebbe incredibile per i pitagorici. Il mister è arrivato dopo che l'arrivo di Fabio Grosso sembrava ormai ad un passo. Queste le sue parole:
"Noi siamo qui per raggiungere la salvezza ma dal punto di vista pratico parlare di obiettivi ha poco senso. Per noi questo è l'anno zero ma quando c'è passione ed entusiasmo si è già un passo avanti". E' pronto a guidare il Crotone nella sua prima stagione in Serie A il tecnico Davide Nicola che nella conferenza stampa di presentazione spiega qual è la sua filosofia e la sua metodologia di lavoro.
"Quello che non deve mancarci è la voglia di esser anche un po' strafottenti, dobbiamo pensare che siamo arrivati qui attraverso il sacrificio e il lavoro e che non siamo da meno rispetto agli avversari -prosegue l'ex allenatore di Livorno e Bari - Il campionato di B è assolutamente diverso per struttura e tecnica, per le neo promosse è sempre stato molto difficile, dovremo gettare il cuore oltre l'ostacolo ma ci sono anche esempi positivi di realtà dove piano piano con impegno e organizzazione si è trovato un proprio spazio com'è successo per il Chievo".
"Nella mia gavetta ho lavorato in squadre dove dovevo valorizzare il materiale umano a disposizione, e questa è una delle più grandi qualità che un allenatore deve avere, le idee non contano nulla se non hai chi può realizzarle - prosegue Nicola - Il modulo non è importante, i protagonisti sono i giocatori, l'idea è proseguire con il modo di stare in campo che ha permesso alla squadra di vincere lo scorso campionato".
"Appena arrivato - dice - mi sono trovato subito a mio agio. Tutti hanno voglia di sentirsi parte del Crotone, e questo mi ha colpito. Arrivo con la voglia e l'entusiasmo alle stelle, questa realtà è una specie di perla, qui sono transitati allenatori e giocatori che sono arrivati ai massimi livelli, è la location giusta per crescere e sono onorato di entrare a far parte di questa famiglia".
"Se riusciremo a creare l'ambiente giusto per far esprimere i giocatori per quello che sono, e riusciremo a fare quadrato in un campionato che ci vede protagonisti per la prima volta, ci potremo togliere delle belle soddisfazioni", aggiunge il mister.
"Senza coraggio si fa poco nella vita, il problema è che nell'approccio al nuovo campionato è facile perdere, e anche in maniera netta, perdendo le proprie certezze, ecco perché serve coraggio", sottolinea l'allenatore del Crotone.
Parlando di mercato Davide Nicola aggiunge: "Ho già parlato col club confrontandomi. I giocatori che hanno partecipato allo scorso campionato me li aspetto altamente motivati, questa è stata l'impronta e l'indole del Crotone calcio, qui sono transitati giocatori che in altre squadre non avrebbero magari trovato spazi e hanno invece potuto dimostrare il loro valore sul campo. Il mercato? Non se ne parla mai per questione di strategie, sono venuto perché so che c'è un club di professionisti. Io darò il mio apporto per fare la squadra migliore possibile secondo le nostre possibilità, a me compete tirare fuori il meglio dai giocatori a disposizione".
"Sono molto ambizioso ma anche realista, non sono presuntuoso, sono contento di sapere che avrò il supporto del club per esprimere le mie idee. Una delle cose più belle di una squadra è esprimere una propria identità in campo. La stagione? I campionati tranquilli non mi interessano molto, io sono uno che ha bisogno di sensazioni forti in campo", conclude Nicola.