Mario Balotelli - in un'intervista esclusiva al Corriere della Sera - sottolinea la giusta scelta del Ct Conte. Niente Europeo per Balo: "È successo che ho fatto due anni non ai miei livelli. Problemi fisici, altri problemi, non sono stato io. E Conte giustamente ha portato altri giocatori all'Europeo. Fossi stato in lui, avrei fatto esattamente la stessa cosa. Mi spiace non essere in Francia ma così doveva andare. Alla gente che mi ferma dicendomi che Conte avrebbe dovuto convocarmi, io rispondo: il vero Balotelli lo convocherebbe Conte, Ventura, qualsiasi allenatore. Il Balotelli di oggi no".
Sono già passati quattro anni dalla doppietta segnata in semifinale contro la Germania a Euro 2012: "Quando ho visto il pallone rimbalzare, l'istinto mi ha detto: tira di collo pieno, se la prendi bene il portiere non la vede nemmeno".
Mario Balotelli è tornato al Liverpool: "Il Milan ha deciso di lasciarmi. Di sicuro non ci sarà un Mario's back again". Sabato prossimo i Reds si raduneranno per la pre-season e tra i convocati risulta pure SuperMario: "Spero di giocare nel Liverpool l'anno prossimo". Reduce da due stagioni tutt'altro che esaltanti, Balotelli ora si sente maturo: "In una scala da 0 a 10, io mi sono fermato a 5, ma piano piano al 10 ci arriverò. Perché ci voglio arrivare. Diventerò Pallone d'oro. Mi rendo conto di aver fatto due anni della mia carriera dove potevo avvicinarmi al 10 e invece sono rimasto a 5. Posso non aver fatto tutto l'indispensabile per essere il più forte, però l'importante è che l'ho capito e non è troppo tardi".
Ha le idee chiare sul futuro: "Non voglio arrivare a fine carriera con il rimpianto- conclude Balotelli- di non aver fatto di tutto per diventarlo. Fino a due anni fa, mi accontentavo di quello che avevo. Facevo bene, sapevo di avere dei colpi, ed ero felice così. Non avevo in testa di migliorare, pensavo bastasse. Mentre da due anni a questa parte ho cominciato a lavorare seriamente, eppure i risultati non sono arrivati. Forse ho pagato i 23 anni precedenti. Però sono molto tranquillo. Sono consapevole che negli ultimi due anni sono cambiato da così a così".