Nemmeno il tempo di festeggiare la promozione maturata un mese fa, che il Pescara ha iniziato questo calciomercato a mille. Dopo la cessione inevitabile di Lapadula al Milan, gli abruzzessi stanno rinforzando la rosa cercando di non smantellare il gruppo che ha fruttato la promozione in Serie A. 

Sebastiani lo sa e, dopo gli errori di quattro anni fa, culminati con la brutta retrocessione, l'attenzione è massima. Dopo i riscatti di Verre, Benali, il ritorno di Brugman e gli arrivi di Cristante e Biraghi (nell'operazione Caprari), le attenzioni del club Abruzzese si sono focalizzate sul reparto difensivo e sull'attacco. Per quanto riguarda il primo, secondo Tuttomercato Guglielmo Stendardo sarebbe vicino al Pescara. Il difensore - classe 81' - dell'Atalanta sembra avere dato la disponibilità al trasferimento. Pallino del patron Sebastiani è anche il centrale del Frosinone Ajeti che ben si è comportato in questi Europei. Entro domani sera è attesa una risposta dal giocatore albanese. Possibile colpo a parametro zero. L’offerta del Pescara consta di un contratto quadriennale, inclusa la clausola rescissoria in caso di retrocessione. C’è ottimismo e la fumata bianca non sembra più in discussione. Per quanto riguarda il portiere, sembra ormai fatta per il classe 77' ex Chievo Bizzarri che sta per firmare un contratto annuale con l'opzione per il secondo in caso di salvezza.

Con la cessione di Lapadula al Milan e Caprari all'Inter (il giocatore resta comunque un anno al Pescara), c'è bisogno di un attaccante che non faccia rimpiangere l'ex Teramo. Molte voci si sono succedute in questi giorni, con i nomi di Suarez, Gilardino, Osvaldo e Borriello accostati al Pescara. In un'intervista di pochi giorni fa, Sebastiani ha praticamente chiuso la porta a Suarez ed Osvaldo - troppo alto l'ingaggio - mentre la pista più accreditata sembra quella che porta a Marco Borriello, in virtù anche dei suoi trascorsi con Oddo al Milan. Può surriscaldarsi però il nuovo canale inaugurato con il Milan: oltre all’esterno Simone Verdi, può aprirsi la strada che conduce ad Alessandro Matri. I soldi in cassa per l’arrivo di un big ci sono e l’ex Lazio, più di Borriello e Gilardino, sembra essere adatto alla filosofia di gioco di mister Oddo. Macheda, Shkëlzen Gashi, Pasquato e l’ex Melchiorri sono solo utopie.