Silvio Berlusconi è propenso a cedere le quote di maggioranza del Milan ai cinesi. Non ancora un sì definitivo, ma il patron rossonero è soddisfatto di garanzie (investimenti pluriennali) e governance degli imprenditori di Pechino.
Durante il periodo di esclusiva, ogni scelta deve essere concordata tra l’attuale dirigenza rossonera e i nuovi potenziali acquirenti. Quindi l'arrivo di Lapadula è stato condiviso sia dal presidente Berlusconi - il giocatore sposa in pieno la sua filosofia di un Milan giovane e soprattutto italiano - sia dalla cordata cinese, che in un primo momento non era del tutto favorevole all'operazione.
Il presidente Berlusconi si sta pian piano riprendendo dall'intervento al cuore ed inizierà a breve la riabilitazione (motoria e respiratoria) che sarà svolta al San Raffaele, almeno fino al 4-5 luglio. Quindi è molto probabile che la scadenza della trattativa slitti di qualche giorno.
Una cosa è sicura: la settimana prossima, al massimo quella successiva, sarà cruciale per conoscere il futuro del Milan.