Il Milan prova a muovere piccoli passi sul mercato per non farsi trovare del tutto impreparato quando si saprà l'esito della trattativa con i cinesi per il 70% della società. In fondo, a prescindere da come andrà a finire, ci sarà ancora Adriano Galliani a gestire tutte le trattative di questa sessione. Ecco perchè, quindi, alcuni contatti sono già in corso da diverse settimane.
Il nome che viene tenuto più in caldo in questo momento è quello di Franco Vazquez del Palermo. Vari i motivi: in primis l'interesse che il Milan ha per lui come minimo da Gennaio, quando Galliani provò a strapparlo a Zamparini, senza riuscirci, ma se non altro ottenendo un canale privilegiato in vista del mercato estivo. Altro fattore le dichiarazioni dello stesso Vazquez che proprio pochi giorni fa ha dichiarato che lascerà sicuramente Palermo.
Terzo elemento il fatto che molto probabilmente il Milan della prossima stagione giocherà ancora con il trequartista perchè i due allenatori in corsa per la panchina sono due che utilizzano il rombo come modulo di gioco. L'ideale per Vazquez, il cui ruolo naturale è proprio quello di rifinitore dietro le punte. Un giocatore che sicuramente piacerebbe a Silvio Berlusconi, da sempre fan e sostenitore del 10 alle spalle di una coppia di attaccanti.
Galliani sa di essere in una posizione delicata e di non poter chiudere in maniera ufficiale nessuna operazione senza l'assenso della controparte cinese che sta trattando in esclusiva con Fininvest e Berlusconi. Nulla però vieta di allacciare o mantenere vivi contatti importanti. Esattamente il caso di Vazquez. Rumors dicono che sia Brocchi che Giampaolo, nome per la panchina con l'arrivo del consorzio di Pechino, abbiano dato il proprio assenso per un eventuale approdo a Milanello del Mudo. L'ostacolo Zamparini non è di poco conto, ma quella promessa dello scorso Gennaio potrebbe alla fine fare la differenza.