Conclusa la prima parte di Lega B, con playoffs e playouts ancora tutti da vivere, si sono finalmente delineati i primi definitivi verdetti, incerti fino al triplice fischio della trentottesima giornata. Vince il campionato cadetto, con un rush finale degno dei migliori film di 'Fast and Furious', il Cagliari, capace di avere la meglio per 1-2 in casa di una Pro Vercelli salva ufficiosamente da tempo ed ufficialmente dalla scorsa giornata. Autore del gol vittoria, Sau, giocatore sempre decisivo nonostante gli impedimenti fisici. Torna al successo anche il Crotone che, grazie ad una marcatura di Torromino, condanna clamorosamente l'Entella al nono posto, il primo degli esclusi. Davvero un brutto colpo per i liguri, che avevano davvero sperato in quello che sembrava essere diventato obiettivo alla portata. Si conferma quale bestia da trasferta, poi, il Trapani, che al san Nicola ha la meglio contro un Bari già ai playoffs ma comunque sempre claudicante. I siciliani, ufficilamente terzi, vincono grazie ad una doppietta di Pektovic, con l'unico gol di casa firmato invece da Maniero. Pareggio casalingo che costa una posizione, invece, per il Pescara, contro un Latina costretto a fare almeno un punto per la salvezza diretta. Poco male, comunque, per già abruzzesi, da molte giornate già qualificati al torneo post stagione regolare.

Vittoria esterna importante anche per il Cesena, che in casa dell'Avellino si conferma quale sesto collettivo agguantando così una qualificazione ai playoffs sudata ma tutto sommato meritata. Buona prova dunque dei romagnoli, che ora dovranno affilare le proprie armi per rivelarsi quale possibile outsider della competizione. Pari poco doloroso, invece, per lo Spezia, che in casa non va oltre lo 0-0 contro un Ascoli difensivo e poco pericoloso in avanti. Gli Aquilotti non rischiano dunque di rimanere fuori, soluzione possibile ma scongiurata anche dal Novara, che rifila quattro gol al Modena condannando i canarini alla Lega Pro diretta. Importante prova per i ragazzi di Baroni, praticamente dentro per il rotto della cuffia e grazie come detto al Crotone. Pareggio senza reti, poi, tra Perugia e Vicenza, novanta minuti senza giudizi in sospeso e di certo non indimenticabili.

Sorprende, invece, la vivacità di Ternana-Brescia, gara con cique reti e che vede i padroni di casa rimontare lo svantaggio iniziale, regalando emozioni e spettacolo. Quinta sconfitta consecutiva, dunque, per il Brescia, che ha praticamente ceduto le armi nonostante una viva possibilità di continuare la propria stagione in maniera sicuramente positiva. In zona retrocessione, successo di misura della Salernitana, che all'Arechi ha la meglio contro il Como grazie ad una rete del solito Donnarumma. Crescono i rimpianti, dunque, per i granata, ora ai playouts ma vicinissimi ad una salvezza che poteva essere raggiunta semplicemente vincendo lo scontro diretto contro il Modena, o magari non perdendo importantissimi punti durante la stagione. Vedremo dunque che fine faranno i ragazzi di Menichini. Clamoroso pareggio interno, infine, per il Livorno, un 2-2 che condanna gli amaranto alla momentanea Lega Pro diretta in attesa del giudizio in merito ad ulteriori punti di penalizzazione da dare al Lanciano. I toscani infatti, avanti di due reti a zero, si fanno rimontare dagli abruzzesi, fallendo così l'ultima grande chance per restare aggrappati alla categoria. Un giorno mesto dunque per il nostro calcio, che registra la retrocessione di una delle società 'di provincia' più gloriose e vincenti di tutta la sua storia.

DI SEGUITO I FINALI DI GIORNATA:
Avellino-Cesena 1-2
Bari-Trapani 1-2
Crotone-Entella 1-0
Livorno-Lanciano 2-2
Novara-Modena 4-0
Pescara-Latina 1-1
Pro Vercelli-Cagliari 1-2
Salernitana-Como 1-0
Spezia-Ascoli 0-0
Ternana-Brescia 3-2
Vicenza-Perugia 0-0