E alla fine, Cagliari fu. I sardi infatti, contro ogni pronostico, riescono a riprendersi la vetta della classifica distanziando, ad una dalla fine, un Crotone già proiettato verso la serie A. In un penultimo turno senza storia, i ragazzi di Rastelli superano senza problemi una Salernitana con l’acqua alla gola grazie alle reti di Salamon, Giannetti e Sau. Sconfitta indolore seppur pesante, poi, per il Crotone, che cede le armi contro un Trapani combattivo e pronto a sognare un’assurda promozione. Davvero una bella iniezione di fiducia per i siciliani, vera e propria squadra rivelazione dopo un inizio leggermente sottotono. Soffre, per poi trionfare al triplice fischio, il Pescara, che al Braglia asfalta il Modena per cinque reti a due. Ancora trascinatore Lapadula, sempre più leader della classifica marcatori con i suoi ventisei gol. Successo con il brivido al 93’, invece, per il Bari, che proprio nei minuti finali riesce ad avere la meglio contro un Brescia mai domo. Davvero tre punti vitali per i galletti, sempre più vicini ai playoffs, obiettivo minimo di inizio stagione.

Prevedibile vittoria, per il Cesena, che al Manuzzi decreta quasi ufficialmente la fine del sogno per il Novara, uscito sconfitto a causa di una rete di Ragusa nei primi minuti. Importante 1-0 dunque per i romagnoli, che mettono così un altro mattoncino in vista del mini torneo post-stagione regolare. Fa il suo compito, superando la prova a pieni voti, anche la Virtus Entella, che può finalmente respirare aria di alta classifica dopo il rotondo 4-0 rifilato all’Avellino. La compagine di Chiavari non è mai stata così vicina al sogno, che potrebbe diventare realtà con un solo punto nell’ultima giornata. Nell’anticipo del venerdì perde, non proprio in maniera clamorosa, il Perugia, che al Curi praticamente regala la salvezza alla Pro Vercelli, abilissima grazie alle reti di Mustacchio ed Ardizzone. Inutile dunque per i grifoni, la rete di Del Prete.

Scendendo giù in classifica, preziosissimo successo del Latina, che in casa batte il Vicenza uscendo dalla zona playout. Una vittoria importante a conclusione comunque di una stagione deludente e senza soddisfazioni. Nulla è ancora certo, non si può però mollare proprio ora. Trasferta fruttuosa, come comunque ampiamente pronosticato, per il Livorno, che vince contro un Ascoli in confusione continuando a sperare. Gli amaranto vengono trascinati da Vantaggiato ed Aramu, autore di una memorabile doppietta. Chiude il grande circolo della bagarre retrocessione, il Lanciano, che non senza rimpianto pareggia in casa contro una Ternana già salva. Gli abruzzesi, ora ancora impelagati nelle ultime punizioni, vengono raggiunti al 95’ da Vajent, che trascina ulteriormente nel baratro i ragazzi di Maragliulo.  

DI SEGUITO I PARZIALI DI GIORNATA:
Perugia-Pro Vercelli 1-2 (giocata ieri)
Ascoli-Livorno 1-3
Brescia-Bari 2-3
Cagliari-Salernitana 3-0
Cesena-Novara 1-0
Entella-Avellino 4-0
Lanciano-Ternana 1-1
Latina-Vicenza 2-1
Modena-Pescara 2-5
Trapani-Crotone 3-0