"Futuro? Non so cosa succederà domani, io penso al presente. Questo Milan non basta per affrontare la Juve, serve lavorare di più e serve più qualità." Voce e musica poco gradevole da sentire per i tifosi del Milan. Carlos Bacca contro il Bologna è stato ancora una volta decisivo con un gol che ha regalato una vittoria pesante al Milan di Cristian Brocchi. Il colombiano, però, ha strigliato un po' tutto l'ambiente e ha lasciato pesanti nubi sul proprio futuro.
Proviamo a partire dal primo concetto espresso dal Peluca nel post gara del Dall'Ara. Il colombiano, la scorsa estate, ha accettato di venire al Milan e di lasciare il Siviglia nonostante i rossoneri fossero fuori dall' Europa e lui, invece, avesse appena conquistato un Europa League da protagonista. La prospettiva di riportare nelle coppe una società prestigiosa come quella rossonera ha acceso le fantasie dell'attaccante che la scorsa estate ha così scelto di accettare la proposta di Galliani rispetto ad altre che gli erano arrivate. La situazione, però, a 90 minuti dalla fine del campionato non è probabilmente quella che a Milanello si aspettavano di dover vivere a questo punto del campionato. L'ultimo posto per l'Europa League in questo momento è occupato dal Sassuolo e servono alcune combinazioni di risultati per fare in modo che l'anno prossimo il Milan torni a giocare una coppa europea. In caso contrario sarà interessante capire se Bacca accetterà di restare un altro anno senza quella Champions League che non ha mai potuto giocare.
Un'altra possibilità per il Milan di arrivare in Europa è legata alla finale di Coppa Italia allo stadio Olimpico di Roma contro la Juventus. Come evidenziato, però, dallo stesso Bacca questo Milan non sembra essere all'altezza della squadra di Allegri che ha appena vinto il quinto Scudetto di fila. Una sensazione condivisa da tutti i tifosi del Milan e che a quanto pare in qualche modo si è insinuata anche nella testa del colombiano. Se anche la finale dovesse andare secondo pronostico, ecco che Bacca potrebbe scegliere di cedere ad una delle proposte che dall'Europa sembrano essere pronte ad arrivare per lui.