La Roma continua a vincere: fra una squadra bella da vedere e un Totti infinito, che da subentrato fa la sua 600esima presenza in Serie A e la festeggia con un assist, il verdetto ormai é diventato, solitamente, questo. E, col 3-0 di oggi firmato da Nainggolan, Rudiger e Pjanic, adesso i giallorossi si trovano parzialmente in seconda posizione con i diretti concorrenti del Napoli in campo questa sera alle 20:45 contro il Torino.

L'uomo partita di Sky, Miralem Pjanic, si è presentato subito dopo la gara proprio ai microfoni di questa emittente televisiva per commentare la vittoria appena ottenuta: "Stiamo concludendo bene il campionato, siamo riusciti a fare tanti punti nel girone di ritorno e ci stiamo divertendo. Il secondo posto? Per il Napoli non sarà facile contro il Torino, è sempre una squadra molto ostica da affrontare. Riguardo la Juventus hanno una società che lavora benissimo, la loro storia lo dice. C'è stato il nostro calo ad un certo punto del campionato e ci hanno recuperato tanti punti. Sarà difficile stare al loro passo, dobbiamo avvicinarci. Futuro? Ho un contratto sino al 2018, ma nel calcio non si può mai dare nulla per certo. Finiamo il campionato, poi si vedrà".

Sempre a Sky, ha parlato anche Antonio Rudiger: "Ovviamente è una bella sensazione quando i tifosi ti acclamano, si è vero sono arrivato con qualche scetticismo ma non mi sono fatto condizionato, la cosa che conta di più per me è la fiducia della società e dell'allenatore. Torino-Napoli? Certo, guaderò la partita. Ovviamente mi auguro, come tutti i romanisti, che il Napoli lasci qualche punto per strada per proseguire la festa. Augurerò una cattiva sorte al Napoli".

A queste dichiarazioni si contrappongono quelle puramente tecniche rilasciate alla stessa emittente televisive da parte di Maran, allenatore del Chievo: "La Roma ha dimostrato di essere una squadra forte ed è un problema incontrarla adesso. Se non avessimo avuto questi tre infortuni, potevamo giocarcela maggiormente ma vanno fatti i complimenti alla Roma. Totti sarà orgoglioso del suo stadio, se lo merita, è un campione che ha dimostrato attaccamento, gli ho fatto i complimenti di persona, continua a essere grande. Secondo posto? Quando arrivi alla posta, più che le energie fisiche, servano quelle nervose. Un voto al Chievo? Un 8 pieno, siamo sempre stati nella parte sinistra della classifica, noi siamo costruiti per la salvezza ma abbiamo giocato sempre bene. È il campo che deve parlare sempre, nelle ultime settimane i miei giocatori hanno dimostrato di voler stupire, sono convinto che il lavoro debba far parlare tutto, voglio credere a questo, altrimenti cadrebbero tanti aspetti. La paura è che tutto diventi normale, il Chievo fa sempre grandi imprese, anche nelle giovanili, non deve essere considerato normale questo, è un grande merito. Futuro? Abbiamo un'altra partita e vogliamo mantenere questo piazzamento e questo è primario, poi mi vedrò con la società e vedremo come andare avanti".

Infine anche il tecnico della Roma, Luciano Spalletti, ha parlato a Sky: "Oggi è stato completato il messaggio di voler vincere, abbiamo ritrovato il pubblico che ci ha dato un sostegno importante trasferendoci entusiasmo. La squadra ha fatto quello che doveva fare, è stato un bello spettacolo ed una bella vittoria. Tutti si sono divertiti, questo è quello che dovrebbe succedere sempre. Noi abbiamo uno dei più bravi di tutti come Walter Sabatini, dobbiamo essere presenti e pronti se dovesse succedere qualcosa anche scomoda per noi. La qualità del giocatori si può trovare se siamo attenti, trattenere quello che vuole andare via in tutte le maniera diventa difficile, anche se non vedo questa volontà all'interno dello spogliatoio, anzi la volontà è quella di rimanere alla Roma. Nainggolan? Ha questa qualità di inserimento e facilità di calciare, lui arriva da tutte le parti. È diventato molto bravo. La nostra squadra gioca abbastanza bene palla a terra, ha deciso di appoggiarsi su questo fraseggio e comandare la partita con questo fraseggio. Adesso fanno delle belle giocate, e sono loro che determinano con la qualità. Torino-Napoli? È chiaro che a me farebbe piacere ce Ventura riuscisse a fare risultato ma senza stress, noi abbiamo fatto il nostro dovere giocandoci la nostra possibilità al migliore dei modi, che vinca il migliore. Anche Perrotta era uno di quelli che amava abbassarsi e fare questi inserimenti a fari spenti, Nainggolan ha un po' la stessa caratteristica. Non dà mai riferimento all'avversario, non sanno mai chi lo deve prendere".