Miroslav Klose a fine campionato lascerà la Lazio, il suo contratto scadrà il 30 giugno 2016. Di comune accordo con la società biancoceleste non rinnoverà, il campione ci avrebbe pensato a lungo. Non è ben chiaro se continuerà a giocare o se prenderà la via della Germania, dove già lo attendono per affidargli una panchina di una Nazionale giovanile.
Così dopo ben 5 stagioni con la maglia biancoceleste e 62 reti (fino ad ora), il tedesco, ex Bayern Monaco, andrà via da Roma e dall’Italia. Si dice che avrebbe addirittura già fissato la cena d’addio con squadra e staff. Ha ancora due partite da giocare contro Carpi e Fiorentina, e la Lazio deve sperare che Milan e Sassuolo sbaglino le prossime ultime 2 gare, così da poter acciuffare sul finale un posto in Europa League.
Sicuramente Klose può ancora dare il suo decisivo contributo; inoltre può ancora raggiungere e scavalcare posizioni nella classifica dei bomber laziali di tutti i tempi, davanti a lui ci sono Pandev e Garlaschelli, mentre è secondo, proprio dietro Pandev, nella classifica dei migliori realizzatori stranieri di sempre con la Lazio.
Intanto ieri Klose è volato a Zurigo per porre la sua firma sul Muro dei Campioni presso il Fifa World Football Museum, un altro riconoscimento per una leggenda, vanto del calcio internazionale e della storia della Lazio. Proprio con la squadra biancoceleste ha raggiunto un traguardo importante: è la società con cui ha giocato di più in carriera, 169 presenze, davanti a Bayern Monaco, Kaiserslautern, Werder Brema. La Lazio così, a breve, dovrà dire addio ad un grande campione, un modello da seguire, da imitare, sia nel rendimento sportivo che nell’atteggiamento dentro e fuori dal campo.
Nel frattempo bisogna guardare al futuro, la rosa rimarrà orfana di una pedina unica e preziosa, sostituirlo è un compito fondamentale, la Lazio cerca una punta, ma siamo sicuri che Miro è gia parte della storia laziale e sarà indimenticabile, il vuoto sarà incolmabile.