Sette punti nelle ultime tre partite e salvezza che inevitabilmente si è avvicinata per il Carpi di Castori. Un obiettivo che sembrava quasi proibitivo all'inizio della stagione, ma che ora sembra essersi avvicinato in maniera sensibile.
Martinho, centrocampista brasiliano della squadra di Castori, ha provato a fare il punto della situazione al canale ufficiale del club biancorosso: "Questa appena chiusa è stata una settimana importante, siamo riusciti a fare 7 punti in tre partite che avrebbero anche potuto essere 9 se avessimo trasformato un paio di occasioni buone a San Siro col Milan, ma siamo soddisfatti anche se non abbiamo ancora raggiunto il nostro obiettivo." La prossima avversaria sarà la Juventus appena diventata campione d'Italia per la quinta volta consecutiva: "Mancano tre partite, adesso pensiamo alla Juve, anche se sono i campioni d’Italia ci sono in palio tre punti e dobbiamo provare a fare risultato. Così come siamo andati a Milano, non andremo a Torino a fare una gita ma a provare a fare punti perché ne abbiamo bisogno per la nostra salvezza. Alla Juve bisogna solo fare i complimenti perché vincere 24 gare su 25 è un’impresa all’altezza dei numeri di Barcellona o Bayern Monaco. A Torino dovremo essere concentrati, il nostro campionato non è finito, abbiamo bisogno di punti e proveremo a farli anche lì."
Un commento anche alla stagione a livello personale: "Io, a parte i due infortuni che ho avuto, ho sempre giocato e questo mi fa sentire utile alla squadra. Poi tutto il nostro gruppo è di un’umiltà tale per cui viene sempre prima l’importanza della squadra. Le partite che ho fatto penso di averle fatte bene, ho mancato un po’ di continuità conqualche infortunio di troppo. Ho pagato il fatto di non aver fatto il ritiro con la squadra, questo complica un po’ la stagione ma sono soddisfatto e credo di essere stato utile al Carpi.Tatticamente sono a mia agio sia da mezz’ala nel centrocampo a tre che da esterno sinistro o destro in quello a quattro. Sono ruoli che ho ricoperto sempre in carriera, facendo all’occasione anche il terzino di spinta."