La Lazio non riesce a portare a casa i 3 punti che le servivano per rimanere agganciata ad un sesto posto che poteva ancora farla qualificare per l’Europa. La Sampdoria ci ha creduto e ha conquistato i punti utili per arrivare a quota 40 in classifica, che vogliono dire salvezza conquistata.

Montella rilancia il tandem d’attacco Muriel- Quagliarella, la Samp va subito vicina al gol nei primi minuti proprio con i due attaccanti. Gia al 3’ la Lazio va in vantaggio grazie ad un cross di Candreva, che non viene chiuso da Dodò,  sul quale arriva Djordjevic di testa che mette in rete. La Samp soffre l’1 contro 1 sulle fasce a causa dei velocissimi Candreva e Keita. Altra incursione al 15’ di Keita che crossa per Candreva, il quale non sfrutta la palla di prima intenzione e se la fa respingere da Dodò.  Candreva le prova tutte, e da posizione defilata su cross di Biglia cerca di mettere la palla in rete senza successo. Ma al 20’ arriva il pareggio blucerchiato con un inserimento verticale di Fernando, su suggerimento di Quagliarella, che tira e segna. La Lazio non riesce a essere cinica, e a provare a ribaltare la situazione. Candreva viene ammonito per proteste per un contatto con Cassani. La Samp crea ancora occasioni su corner; Dodò mette in mezzo all’area una palla invitante per Diakitè, che in ritardo non arriva e sciupa l’occasione del 2 a 1. Viviano, decisamente in giornata, riesce anche a deviare un tiro di Keita su suggerimento di Lulic. Al 43’ rigore per la Lazio. Sugli sviluppi di un corner di Biglia, Keita viene atterrato da Dodò. Candreva lo batte in maniera prevedibile e Viviano lo para. La partita rimane sull’1-1.

Nei secondi 45 minuti,  subito una grande occasione della Samp, Marchetti para un tiro di Quagliarella, la palla rimane nelle vicinanze con Konko che rischia di farsi beffare da Muriel, il quale, in posizione defilata, riesce a calciare e centrare di nuovo Marchetti. La Samp aggredisce alta la Lazio, mentre unica risorsa vivace della squadra laziale sembra essere Keita, che propone e crea movimento. Al 69’ grandissima occasione del solito Keita che, in contropiede sulla fascia, riesce a servire Djordjevic, che solo davanti a Viviano spreca una palla gol clamorosa. Al 71’ nuova occasione laziale con Lulic; in area sferra un tiro che finisce fuori sul secondo palo. La Lazio prova a cercare il pareggio. Al 78’, però, sugli sviluppi di una punizione, Silvestre colpisce di testa e Marchetti la respinge, ma la palla sbatte sulla traversa e al termine di una mischia, nella quale ha la meglio Diakitè, la palla oltrepassa la linea di porta e, con l’aiuto della Gol- line Techonology, il gol viene convalidato all'ex laziale. Nell’ultimo minuto di recupero, la Lazio conquista una punizione, battuta da Biglia, e poi un calcio d’angolo, ma per la squadra di Simone Inzaghi non c’è più nulla da fare. E’ la seconda sconfitta consecutiva per i biancocelesti, che possono dire addio alle possibilità di poter entrare in Europa League.