Una tonica Salernitana supera 3-1 il Livorno e si affaccia così nella zona playout. Per i campani, che ora vedono più vicina la possibile salvezza, reti di Donnarumma, Coda e Zito. Inutile, per gli inermi toscani, il 2-1 di Vantaggiato su dubbio calcio di rigore.
Padroni di casa che scendono in campo adottando l'ormai consueto 4-4-2 e senza troppe novità rispetto alla vigilia. Menichini preferisce comunque Bernardini a Bagadur e lascia in panca Zito e Ronaldo. Confermatissimi, sulle fasce, Oikonomidis e Gatto, mentre Donnarumma e Coda continuano ad essere i due attaccanti titolari. Un offensivo 3-4-3, invece, per gli ospiti, che tenteranno di opporre ai guizzanti esterni campani Antonini e Lambrughi e che si affidano al solito inossidabile Vantaggiato. Gara subito sugli scudi da parte dei granata, immediatamente avanti al 1' grazie ad un grande tap-in di Donnarumma sugli sviluppi di un corner conquistato da Massimo Coda. La rete anima i padroni di casa, finalmente consci del loro potenziale e vicini al raddoppio al 14', quando Franco svetta di testa da calcio di punizione non inquadrando però la porta. Nonostante l'evidente dominio, rischia molto la Salernitana in fase difensiva, ricordando e non poco il perché ad oggi, nonostante una rosa oggettivamente di spessore, rischi ancora la permanenza in Lega B: al minuto diciassette, infatti, grandissima occasione per Vantaggiato, che a tu per tu con Terracciano spara però in faccia al portiere. Sessanta giri di orologio dopo è invece Pinsoglio a dire di no a Gatto, abilissimo nel dribblare il portiere livornese il quale, però, d'istinto smanaccia chiudendo lo specchio della porta. E' davvero un buon momento per il Livorno, che cerca a più riprese il pari trovando, però, solo tanta sfortuna come ultimo e grande ostacolo: al 27' ottimo intervento di Terracciano su Schiavone, tre minuti dopo è sempre la mezzala a sganciare un tiro che si stampa però sul palo. La Dea Bendata non ama molto gli ospiti ed infatti, proprio come beffardo regalo, sul contropiede precedente permette ai campani di bissare il vantaggio, quando Coda colpisce sfruttando un errore in disimpegno di Antonini. Salernitana guizzante ed accorta, Livorno davvero insufficiente e sulle gambe. Il lauto vantaggio, però, non assicura solidità ai padroni di casa che, come spesso accade, si vedono accorciare le distanze al 39', quando l'arbitro fischia un dubbio rigore per un eventuale tocco di mano di Empereur. Sul dischetto va Vantaggiato che, freddamente, riapre la gara battendo Terracciano. Tanti dubbi sulla decisione del signor Aureliano, ma che confusione da parte dei difensori granata. Il gol subito non addormenta i granata che, al 42', potrebbero immediatamente rimettere le cose in chiaro, se Pinsoglio non mettesse in angolo un ottimo tentativo di Moro.
La seconda frazione inizia con le due squadre più attendiste ed intenzionate a studiarsi prima di tentare contropiedi che potrebbero trasformasi, viste le difese ballerine, in sanguinosi autogol. Al 58' si affaccia Vantaggiato, il cui tiro-cross non è però seguito da nessun compagno. Poco o nulla, comunque, per gli amaranto, che un minuto dopo subiscono il terzo gol dopo una prolungata azione campana che porta a segnare, al minuto cinquantanove, il neo entrato Zito, bravo a capitalizzare l'involontario assist di Donnarumma. La fase centrale di tempo vede una Salernitana meno offensiva, a causa del rosso diretto rifilato ad Odjer, ma comunque brava a non lasciar scappare gli avversari. Il Livorno, invece, non riesce a sfruttare il prezioso vantaggio numerico, dimostrandosi davvero compagine in crisi e friabile come un castello di sabbia esposto alle intemperie. Al 69' occasionissima per Gatto, poco lucido però a concludere in porta nonostante l'uno contro uno con Pinsoglio. Le velleità ospiti diventano importanti solo al 75', quando Comi svetta di testa non trovando la porta davvero per un soffio. E' però davvero ben poca cosa, soprattutto considerando il dominio territoriale di una Salernitana abile a respingere immediatamente colpo su colpo per sugellare sempre più un preziosissimo vantaggio, come dimostra il tentativo di Coda due minuti dopo, importante ma non eccesivamente pericoloso. La fase finale di gara regala poche emozioni ambo le parti, con il Livorno che all'87' tenta disperatamente di ridurre le distanze con Luci, sventato dall'ottimo Terracciano, attento anche cinque minuti dopo su Comi. La gara termina di fatto qui, con la Salernitana in trionfo ed il Livorno, al contrario, vicino all'incubo Lega Pro
Ottima prestazione dei granata, insufficiente prova amaranto. La Salernitana, infatti, ha finalmente capitalizzato le tante occasioni capitate, unendo al bel gioco anche il cinismo a lungo mancato. Se poi ad un collettivo oggettivamente organico ci aggiungi i gemelli del gol Donnarumma e Coda, si può davvero parlare di salvezza. Finalmente playout, ora però bisogna continuare a vincere per risalire. Malissimo, invece, il Livorno, sterile in avanti e perforabile dietro. I toscani sembrano aver perso ormai lo smalto di inizio stagione, storditi anche dagli stravolgimenti che hanno portato a numerosi cambi in panchina. La luce in fondo al tunnel sembra irraggiungibile, urgono immediate ed importanti vittorie. Migliore in campo per i padroni di casa, Coda. Per gli ospiti in evidenza Pinsoglio.