Un punto importante in ottica salvezza a San Siro è un film già visto, al Carpi, anche se l'altra volta,, col gol al 94' di Lasagna, sembrava un più una favola. Invece stasera è più giusto parlare di solida realtà emiliana, con una difesa che ha retto bene agli assalti del Milan ed è uscita con uno 0-0 che segna il primo stop dell'era Brocchi e allontana, anche se non di molto, gli spettri del Frosinone e risponde al Palermo che ieri sera aveva ottenuto lo stesso risultato. Subito dopo il termine della partita tutte queste sensazioni sono state confermate da Zaccardo in una breve intervista concessa a Premium, che è iniziata con una piccola analisi: "Abbiamo sofferto, ci siamo difesi. Era questa la gara che dovevamo fare. Sapevamo che il Milan era superiore a noi. Ci siamo difesi e abbiamo conquistato un punto che muove la classifica. Abbiamo un piccolo vantaggio, ma abbiamo quattro finali".
Riguardo al gol sfiorato anche sul finale con Crimi o con Lasagna in precedenza: "Avevamo preparato la partita così. Chiusi dietro e ripartire in contropiede. Lasagna non è stato bravo nel controllo, ma va bene così. Ci vuole questo spirito, siamo vivi, la squadra ha risposto bene".
Due pari a Milano, il Carpi non ha paura della Scala del Calcio: "E' andata bene. Al primo anno di A fare due pareggi a San Siro non è da tutti. Siamo contenti, ma fra tre, quattro giorni si ritorna".
In conclusione, una sensazione sul Milan, parecchio deludente stasera: "Facevano girare bene la palla, solo che noi eravamo molto chiusi e non era facile costruire azioni da gol. Abbiamo tenuto botta e nel secondo tempo abbiamo approfittato degli spazi. Nel Milan ci sono dei problemini, speriamo li risolvano perchè sono simpatizzante rossonero".
E poi si è presentato sempre ai microfoni Premium Castori, l'allenatore del Carpi, per commentare un'altra partita memorabile per questo club: "Abbiamo fatto una grande partita. Il pareggio è giustissimo per lo spirito e la compattezza. Siamo contenti perchè abbiamo dimostrato i progressi dell'ultimo periodo. Questo punto ci fa vedere la salvezza più da vicino anche se non l'abbiamo conquistata".
Riguardo a qualche rimpianto per i contropiedi non finalizzati: "Io mi aspettavo li avessimo pizzicati in contropiede. Purtroppo non abbiamo finalizzato, in un altro caso è stato bravo Donnarumma. Sono contento lo stesso perchè pareggiare qui è un ottimo risultato. Lasagna ha preso una botta subito alla spalla, ho cercato di monitorare la situazione prima del terzo cambio e ho aspettato gli ultimi cinque minuti. Ora il ragazzo è stato accompagnato a fare un controllo".
L'analisi della partita, compresa una menzione per l'annullamento di Bacca e Balotelli: "Mi aspettavo che loro cercavano le imbucate centrali, ma noi abbiamo fatto la partita per chiudere tutte le profondità. Siamo stati bravi a farlo, i ragazzi hanno interpretato bene la gara perchè la porta non gliel'abbiamo fatta vedere. Abbiamo dimostrato di essere squadra. Ai difensori ho detto di chiudere tutte le imbucate perchè poi il Milan ha giocatori come Boateng e Bonaventura che entrano bene palla al piede".
E poi, ultima domanda sul calendario complicato: "Assolutamente, ma la squadra è in forma e non abbiamo paura di nessuno. La squadra vuole la salvezza e dobbiamo mantenere questo stato di forma".