Il Crotone impatta in casa contro lo Spezia, perdendo così una buona chance per confermare i cinque punti di distacco dal Cagliari. Non si sblocca infatti il posticipo nel venerdì, a differenza delle sei reti complessive che i sardi rifilano al malcapitato Brescia: una prestazione davvero sublime, dunque, da parte dei rossoblu, che sembrano tornati quale micidiale collettivo che aveva fatto terra bruciata ad inizio campionato. In evidenza, nel trionfo generale, Joao Pedro, che si dimostra lusso per la categoria nonché preziosissimo trascinatore quando le cose non vanno per il verso giusto. Seconda vittoria consecutiva, con un risultato però molto bugiardo, poi, per il Bari, che supera il Como per 3-0 riscontrando non poche difficoltà: i galletti infatti sbloccano la gara solo al 60', per poi dilagara nell'ultima fase di gara. Successo al cardiopalma anche per il Trapani, capace di superare un onestissimo Ascoli solamente al minuto ottantadue e dopo una gara che sembrava già indirizzata nel primo tempo. Bravi dunque i picchi a reagire, a dimostrazione di un ottimo lavoro svolto da Mangia.
Nel big match di giornata, successo di misura del Pescara, al terzo squillo di fila e grazie al solito Lapadula che, stanco ormai di segnare normalmente, ha iniziato ad inanellare perle di superba fattura. Sua, infatti, la rovesciata capace di stendere un Cesena praticamente spuntato e ad oggi fuori dal mini torneo post stagione regolare. Tre punti conquistati anche per il Novara, che con fatica scardina l'arcigna difesa del Livorno nonostante il vantaggio conservato per molti minuti. Sconfitta pesantissima quindi per gli ospiti, sempre più vicini ad una retrocessione che avrebbe davvero del clamoroso. Vittoria di misura, anche se mai in discussione, invece, per la Virtus Entella, che a Chiavari supera senza difficoltà un Modena davvero modesto. Massimo risultato e minimo sforzo, dunque, per i liguri, trascinati dal loro bomber Caputo, uno dei giocatori più decisivi del torneo. Torna in gioco il Perugia, pronto a superare per due reti a zero un Avellino in crisi nera e sempre più giù in classifica. I Grifoni controllano la gara, portando così a casa tre punti molto importanti.
Nelle zone di bassa classifica, altra vittoria del Vicenza, rinato dopo l'esonero di Marino ed oggi sugli scudi contro una Ternana praticamente già in vacanza. Uomo simbolo della ribalta biancorossa, Ebagua, acquisto davvero azzeccato e punta di diamante di una rosa vogliosa di salvarsi matematicamente al più presto. Rocambolesco pareggio, poi, tra Latina e Lanciano, con gli ospiti intenzionati a vincere e pronti a subire l'imminente penalizzazione di quattro punti che ne rimette in discussione la permanenza in B. All'iniziale vantaggio di Dumitru, rispondono Vastola e Marilungo, mentre per i nerazzurri il pari è firmato da Scaglia. Punti in palio divisi, infine, anche tra Pro Vercelli e Salernitana, con i granata avanti fino all'86', quando Beretta 'aggiusta il tiro' alla gara. Ennesima occasione sprecata dunque per i campani, ancora impelagati nella zona rossa ma comunque nettamente in ripresa rispetto al girone di andata.
DI SEGUITO I FINALI DI GIORNATA:
Crotone-Spezia 0-0 (giocata ieri)
Pescara-Cesena 1-0 (giocata ieri)
Bari-Como 3-0
Cagliari-Brescia 6-0
Entella-Modena 1-0
Latina-Lanciano 2-2
Novara-Livorno 2-1
Perugia-Avellino 2-1
Pro Vercelli-Salernitana 1-1
Trapani-Ascoli 4-3
Vicenza-Ternana 2-1