Questo pomeriggio Christian Abbiati è stato intervistato dai microfoni di Milan Channel. Il portiere ha fiducia in Cristian Brocchi, in passato suo compagno di squadra: "Sarà da 20 anni che lo conosco e c'è sempre stato un legame forte- come si legge su milannews.it- Brocchi arrivò nel 2001 al Milan poi siamo stati in camera assieme per anni con Gattuso. Molti venivano a parlare in camera nostra e ci siamo levati via tante soddisfazioni. Il Milan era veramente la squadra più forte del mondo all'epoca. Cristian ci mette passione nelle cose che fa. Ha tanta umiltà e sul campo era un peperino. Anche solo per 5 minuti in campo, lui dava comunque tutto, potevi contare su di lui, era molto affidabile. Ricordo quel gol con il Piacenza e ricordo un episodio particolare contro l'Ajax, quando segnò, ma l'arbitro non vide che il suo pallone era entrato. C'è da dire che in questi due anni di Primavera ho visto spesso i suoi allenamenti. E' una persona che ci mette molta passione in quello che fa. Questa esperienza per lui dev'essere positiva anche se non sarà facile. Lui è uno che le sfide le accetta e speriamo la vinca".
L'ex tecnico della Primavera avrà l'arduo compito di cambiare la mentalità della squadra: "Il mister sta iniziando a lavorare- spiega Christian Abbiati- sulle idee che ha di gioco. Non sarà facile vedere già da domenica le sue idee in campo, ma spero che il più presto possibile che si possa avverare". L'ex tecnico della Primavera tecnico avrà l'arduo compito di cambiare la mentalità della squadra."
Domenica sera sarà la prima gara ufficiale da allenatore di Serie A per Christian Brocchi, una partita di fondamentale importanza per i rossoneri: "Bisogna vincere, abbiamo bisogno dei tre punti e di una buona prestazione. Per tutto l'ambiente che ci sta attorno, per noi stessi, perchè vincere dà fiducia, e per affrontare queste partite di campionato recuperando qualche punto alle squadre che ci stanno davanti".