L'Empoli è ormai più vicino che mai alla salvezza: la vittoria di oggi nel Derby con la Fiorentina per 2-0 (reti di Pucciarelli e Zielinski) è una vera e propria ipoteca sull'obiettivo stagionale degli azzurri. Invece la squadra viola sembra ormai aver perso ogni motivazione: vuoi anche qualche attrazione di mercato per i giocatori e l'allenatore (Paulo Sousa è stato ad una cena con i dirigenti dello Zenit), la concentrazione sta venendo a mancare alla squadra toscana che con questa sconfitta scivola al quinto posto, dietro all'Inter che ieri aveva vinto col Frosinone.
Il tecnico azzurro Giampaolo, come riportato da Tuttomercatoweb, ha così commentato il successo ai microfoni di Sky Sport: "C'è grande soddisfazione per questa vittoria, con la quale ci siamo avvicinati alla salvezza. La vittoria nel derby è sempre emozionante, a maggior ragione contro una squadra tecnica come la Fiorentina. Abbiamo saputo soffrire. Nel girone di ritorno abbiamo avuto tanti problemi, c'è stato un calo d'attenzione, anche le voci di mercato hanno influito. Ma oggi c'erano tantissime motivazioni. Giovani? Ne abbiamo tanti in rampa di lancio, sia in prestito che di proprietà".
Ecco invece la risposta di Paulo Sousa, tecnico degli sconfitti odierni, iniziando dall'analisi della partita persa: "Giusto l'approccio, abbiamo avuto diverse palle gol ma oggi loro hanno segnato al primo tiro in porta. Ci abbiamo provato, ci è mancata la rete. Dopo il loro vantaggio abbiamo provato a spingere, con un buon atteggiamento, ma non siamo riusciti a ottenere nulla. Non abbiamo fatto abbastanza per recuperare. Le voci non ci hanno distratto".
Poi una dichiarazione sulla presenza del D.S. dello Zenit in tribuna: "Non bisogna approfondire, è normale, allo stadio ci sono sempre direttori sportivi, scout. Sono preoccupato per i risultati, Della Valle ha confermato di voler proseguire il rapporto con me. Ora vogliamo tornare a vincere, come facevamo nella prima parte di stagione. Non è per me il gioco difensivo, mi sembra innaturale".