La strada termina qui: manca ormai pochissimo a Milan-Juventus, questione di ore. Vi abbiamo riservato un gran finale: Carlos Bacca contro Alvaro Morata, toccando il classico tema degli attaccanti, i giocatori che fanno tanto e si prendono tutte le luci della ribalta che meritano e sono dei veri e propri sciacalli dell'area di rigore.
Da un lato troviamo Carlos Bacca, un nome, una sicurezza. Rapace vero, in grado di essere completamente assente da una gara ma poi di comparire, all'improvviso, sul tabellino nella voce "marcatori". Di queste doti se ne sono accorti fin da subito in Belgio, precisamente al Club Bruges, squadra dove il colombiano ha debuttato in Europa, realizzando 31 reti in 54 presenze. Nel 2013 in estate viene acquistato dal Siviglia, dove avviene la sua definitiva affermazione a livello internazionale: partecipa ad entrambe le due vittorie consecutive degli spagnoli in Europa League nel 2014 e nel 2015, competizione nella quale segnerà 14 reti in 31 presenze. In campionato il rendimento sarà inferiore ma comunque buono: 34 gol in 71 apparizioni. Quest'estate viene acquistato dal Milan per 30 milioni, e in questa stagione un po' altalenante ha avuto comunque (molte) più luci che ombre, e ha segnato fino ad adesso 14 gol, piazzandosi al momento secondo in classifica marcatori dietro all'inarrivabile Higuain.
Lo sfidante è Alvaro Morata, uno spagnolo che gli juventini conoscono molto bene: ha iniziato nel Real Madrid, vincendo anche l'edizione del 2014 della Champions League, anche se non da protagonista. Nell'estate dello stesso anno l'iberico viene trasferito alla Juventus e dopo un periodo di ambientamento, nella seconda parte della stagione è protagonista della cavalcata dei bianconeri fino alla finale di Berlino in Champions (successivamente persa, nonostante il gol segnato dallo spagnolo) segnando anche due gol alla sua ex squadra in semifinale. Quest'anno le cose sono andate un po' peggio per lui: ha iniziato bene la stagione ma poi non ha più ingranato e ha addirittura perso il posto in favore di Mandzukic. Almeno così sembrava: da Febbraio le prestazioni dell'attaccante sono tornate di altissimo profilo e adesso viene preferito a Dybala (anche se quest'ultimo non è in buone condizioni). Riuscirà la Juventus ad evitare l'addio dello spagnolo tramite la clausola di recompra che il Real Madrid possiede?
La strada termina qui: adesso tocca al campo. Riusciranno Bacca e Morata a segnare?