Nel corso della sua lunga carriera da allenatore di Serie A, Delio Rossi si è seduto anche sulla panchina della Fiorentina, esperienza conclusa dopo la lite in panchina con Ljajic, episodio mai del tutto chiarito. Anche l'ultima avventura al Bologna non si è conclusa nel migliore dei modi.

Raggiunto da violanews.com Rossi ha parlato della Fiorentina di Paulo Sousa. Il momento non è dei più brillanti: "Forse era andata troppo bene prima, mentre ora i viola sono un po’ al di sotto delle loro possibilità. Hanno perso un po’ di brillantezza fisica, dipende da questo il calo palesato nelle ultime giornate. Non tengono più le stesse linee come facevano prima." Qualcuno comincia a puntare il dito contro alcune scelte di Paulo Sousa"Non so che tipo di preparazione abbia fatto Sousa, posso valutare solo quello che vedo. Non so come ho lavorato, ma so che il nostro calcio non è facile. Lui, dal momento del suo arrivo a Firenze, è entrato in empatia con i giocatori, soprattutto con quelli più rappresentativi. La Fiorentina è una squadra che ha uno spartito, non punta solo sui singoli. Il giudizio, quindi, è positivo."

Il mercato di Gennaio non è stato dei più entusiasmanti per la Fiorentina, Delio Rossi lo commenta così: "E’ difficile fare il mercato di gennaio. Di solito chi interviene in maniera massiccia, significa che ha sbagliato quello di giugno. Cosa che non è successa alla Fiorentina. I giocatori importanti difficilmente si spostano durante la finestra invernale, e se lo fanno bisogna pagarli molto. Per questo andrei cauto con i giudizi, era difficile fare miglioramenti. A gennaio non è facile far coincidere il volere con il riuscire a ottenere." Ilicic può essere l'arma in più per queste ultime gare?: "Per caratteristiche, sì. E’ un giocatore talentuoso. Lo dissi in tempi non sospetti, quando andava male: vive sul talento e come molti slavi è incostante, ma se trovi la chiave di lettura ti dà qualcosa in più. Sono contento per lui, ha dimostrato carattere. C’era il rischio che si deprimesse, non sono state rose e fiori a Firenze. Si sta meritando le attenzione perché è un giocatore che sa giocare a calcio."