Un Salernitana battagliera emai doma trova un buon pari in casa del Novara, non chiudendo ancora i conti per la salvezza. All'iniziale rete di Galabinov, risponde Gatto al 95'. Piccolo passo falso, invece, per i ragazzi di Barone, che perdono due punti importanti in piena corsa playoff.
Padroni di casa che scendono in campo adottando il consueto 4-2-3-1, con Gonzalez dietro al campano Felice Evacuo. Un più coperto 3-5-2, invece, per gli ospiti, con Donnarumma e Coda in attacco supportati dal folto centrocampo. Gara subito emozionante fin dai primi minuti di gioco: al 1', infatti, vicinissimo al vantaggio Corazza, due minuti dopo è invece Coda ad impensierire Da Costa. Tra le due compagini, più vispa il Novara, a più riprese pericoloso nonché spesso assiduo frequentatore dell'area protetta da Terracciano. Al minuto tredici ancora in evidenza Evacuo, tre minuti dopo è invece Corazza a colpire un palo clamoroso. La fase centrale di tempo registra un monologo di casa, con i piemontesi sempre in avanti ma mai definitivamente pericolosi. Tale atteggiamento propositivo ma poco efficace quasi rischia di beffare gli undici di Baroni, che al 30' sudano freddo in seguito al clamoroso errore di Massimo Coda che, a tu per tu con Da Costa, spedisce la palla proprio fra le braccia del portiere avversario. L'unica occasione di rilievo per i campani non scuote però le convinzioni del Novara, sempre pericoloso e costantemente proiettato in avanti: al minuto trentadue è Corazza a divorarsi il vantaggio, quattro minuti dopo ci prova senza successo, invece, faraoni. L'ultimo squillo del primo tempo è sempre di marca azzurra, con il secondo palo di gara colpito clamorosamente da Gonzalez al 45'.
La seconda frazione inizia con una Salernitana più ordinata, ma sempre in balia degli avversari, vicini al meritato vantaggio al 58', quando Viola batte un'insidiosa punizione di poco fuori. Il tentativo del centrocampista di casa è però solo il preludio ad un gol che, puntualmente, giunge due minuti dopo grazie ad un colpo al volo di Galabinov, esperto ed attento nello sfruttare un errore difensivo di Tuia. La marcatura subita spegne gli ospiti, totalmente in balia dei rispettivi avversari che, a più riprese, sfiorano un raddoppio mai completamente raggiunto. Al minuto sessantotto ci prova il sempre micidiale Gonzalez, al 75' conclude invece sul fondo Corazza, in evidenza positivamente rispetto ai rispettivi compagni. Dopo quasi un tempo passato a soffrire, si rivede finalmente la Salernitana che, all'80', sfiora il pari grazie ad una conclusione potenzialmente pericolosa di Donnarumma, poco attento a dare potenza al proprio tentativo. Gli ultimi minuti di gara sono invece un assalto granata, con la Salernitana vicinissima ad un pari ricercato con foga e pericolosità: all'87' è Zito a mancare clamorosamente l'appuntamento con il gol, due minuti dopo altra grandissima occasione mancata dal bomber Coda. Quando la gara sembra conclusa, con gli ospiti in dieci dopo il doppio giallo di Bernardini, ecco la svolta inaspettata: minuto novantacinque, sponda sapiente di Donnarumma e prima rete di rapina di Gatto con la maglia granata. Incredibile, al Piola.
Una gara assurda, ricchissima di colpi di scena da una parte e dall'altra. Ai punti avrebbe forse meritato il Novara, la Salernitana ha saputo però gestire le energie nervose per colpire al momento opportun. Onore dunque ai campani, mai arrendevoli nonostante le tante occasioni fallite. Migliore in campo per i padroni di casa, Corazza. Per gli ospiti in evidenza Gatto.