La Fiorentina perde ancora punti nella rincorsa Champions, complice un altro pari contro una squadra "piccola": 1-1 con la Sampdoria nonostante un Ilicic straripante, in gol; rete inutile visto che è stata pareggiata da quella di Alvarez.

Il tecnico viola Paulo Sousa è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium per parlare della partita appena conclusa, iniziando con qualche parola sulla delusione dopo una prestazione del genere: "Non sono deluso quando vedo che la squadra dà tutto per vincere. Oggi ancora una volta come a Frosinone abbiamo dato tutto, poi sono i momenti che cambiano le cose, e noi non siamo al top. Abbiamo visto qualcosa fatta bene, ma siamo sempre più discontinui. Prima eravamo più continui durante tutta la partita, ma è fisiologico. Dobbiamo pensare a noi stessi, a vincere la partita e fare le stesse cose che facevamo a inizio stagione".

Le polemiche, in quanto, sul gol della Sampdoria, tutta la Fiorentina era ferma poichè credeva in un fallo precedente su Babacar: "Non credo che il gol sia colpa dell'arbitro. Hanno una visione diversa gli arbitri, la squadra non si può fermare. Ci si ferma quando l'arbitro fischia e purtroppo l'arbitro non ha fischiato e la squadra si è fermata".

Oggi è mancato l'ultimo passaggio ai viola? "Io credo che oggi sia mancato ancora prima dell'ultimo passaggio la capacità di gestire la nostra situazione per far si che le distanze fra i nostri reparti fossero ridotte. Avevamo 3 centrali che erano troppo dietro, così anche per i centrocampisti e sono arrivati pochi palloni giocabili per finalizzare. Vorrei vedere più giocate come il gol, sarei felice".

Infine, gli applausi dopo la partita a Montella: i tifosi hanno seguito l'invito dell'allenatore portoghese? "Sono contento perchè i nostri tifosi hanno sempre mostrato educazione, anche dopo la contestazione di Gennaio. Comunque credo che questo dovrebbe avvenire in tutti gli stadi, sono normali le critiche se fatte con educazione e rispetto".

E ripartiamo proprio dalle dichiarazioni dopo la partita dell'allenatore blucerchiato Vincenzo Montella, riportate da Tuttomercatoweb in un'intervista concessa a Rai Sport: "Ho ricevuto un'accoglienza bellissima, ringrazio di cuore i tifosi viola. Abbiamo passato insieme anni fantastici: ci siamo tolti grandi soddisfazioni, ma abbiamo patito anche qualche delusione, come accade spesso nel calcio. È stata una gara ben giocata, il pari è sostanzialmente giusto. A questo punto della stagione è importantissimo non perdere. Non mi sono ancora confrontato con Della Valle, ma mi auguro di poterlo fare in futuro. Per il rapporto che c'è stato, meritavamo un epilogo diverso. Per il momento il chiarimento non c'è stato, e non per mia volontà. Spero possa esserci in futuro".

Al termine della gara ha detto la sua anche Fabio Quagliarella, uno dei migliori in campo, ai microfoni di Premium, usando queste parole (fonte Tuttomercatoweb): "E' stata una gara difficilissima per noi, su un campo ostico come il Franchi. Abbiamo sofferto e stretto i denti contro una Fiorentina che insieme a Napoli e Juventus gioca senza dubbio il miglior calcio d'Italia. Questo per noi è un punto importantissimo. Tatarusanu purtroppo ce l'aveva con me oggi, è stato bravissimo e a fine gara gli ho fatto i complimenti. Salvezza? Ancora non è fatta, vogliamo raggiungere quanto prima la salvezza aritmetica. C'è da lottare".