L'Italia trova un pari con i campioni d'Europa in carica della Spagna per 1-1 con molta amarezza per le tante occasioni false. La rete di Insigne in un'azione in velocità ha esaltato quanto di bello hanno dato i tre ingressi dalla panchina (proprio il giocatore del Napoli, insieme a Bernardeschi e Zaza) alla squadra, con qualità; invece la risposta di Aduriz è viziata da una posizione di fuorigioco di Morata sul primo colpo di testa, con anche un indecisione di Buffon. Sicuramente come determinazione gli azzurri hanno messo tutto in campo e tornano a casa senza rimpianti, con tanta convinzione in quanto fatto e c'è da fare.

Il CT Antonio Conte, come riportato da Tuttomercatoweb, ha commentato così' il pari, partendo da un analisi del match scorso e di questo qui: "Quello con la Romania era stato un pari ingiusto, anche in quell'occasione abbiamo preso gol su calcio da fermo. Mi dicono che Aduriz abbia segnato in fuorigioco, ma ci sta. Abbiamo avuto un buon atteggiamento. Ho avuto le risposte che cercavo, e non era facile, perché abbiamo giocato contro una squadra forte. Dobbiamo continuare a lavorare con umiltà, puntando sull'entusiasmo di questi ragazzi. Ho poco da rimproverare loro. Ora testa bassa e pedalare".

L'Italia è più squadra degli spagnoli?: "Sì, ma io posso assicurare a tutti gli italiani che noi continueremo ad essere squadra. Questo è un ottimo gruppo composto da ragazzi perbene, che ci tengono a questa maglia. Possiamo stare tranquilli sotto questo aspetto, cercheremo di fare del nostro meglio. Queste sono partite utili soprattutto per far crescere l'esperienza internazionale dei ragazzi. Dispiace per il pari, perché io voglio vincere". Infine, il cambio di marcia dato dai tre ingressi dalla panchina: "Anche il tridente del primo tempo ha fatto bene. È chiaro che se al 60' puoi cambiarne tre, cambia la storia".