Tre gol nelle ultime quattro partite e in generale la sensazione che nelle ultime settimane la Fiorentina di Paulo Sousa abbia il fiato un po' corto, soprattutto negli elementi chiave della rosa viola di questa stagione. La poca profondità della Fiorentina a livello di soluzioni alternative era uno dei dubbi legati alla cavalcata viola della prima parte di stagione.
Molti pensavano che a questa carenza si potesse provare a rimediare attraverso il mercato invernale e la qualità del gioco della squadra di Paulo Sousa. Gli acquisti di Gennaio, però, non hanno avuto l'impatto desiderato, con il caso Benalouane a farla padrone, mentre il gioco ha risentito dell'appannamento dei suoi interpreti migliori. A forza di giocarle tutte alcuni giocatori hanno inevitabilmente la spia della riserva accesa. In questo senso la sosta sembra arrivare nel momento giusto. Alcuni giocatori come Bernardeschi saranno impegnati con le varie nazionali, ma per tutti gli altri ci sarà la possibilità di lavorare con più calma e serenità in quel di Firenze. Bisogna provare a fare un rush finale importante nelle ultime gare del campionato. Il terzo posto è lontano, ma la distanza non è incolmabile, a patto di ricomincare ad avere un passo da zone europee e non quasi da zona retrocessione.
Chissà che recuperando brillantezza fisica e qualità di gioco non si riesca di nuovo ad innescare come si deve il reparto d'attacco. Il Kalinic dei primi mesi aveva sinceramente stupito tanti grazie ai numeri messi insieme a livello di presenze e gol. Anche Ilicic si è un po' fermato a livello realizzativo e Paulo Sousa non è riuscito a trovare un terzo giocatore in grado di dare un supporto in zona realizzativa. Tutti elementi che Paulo Sousa cercherà di recuperare in questi giorni di pausa per continuare a far sognare tutti i tifosi della Fiorentina.