Antonio Conte ci ha sperato, invano, davvero fino all'ultimo secondo a disposizione. Il CT della Nazionale pensava e sperava probabilmente in cuor suo che la finale di Coppa Italia potesse essere anticipata dal 21 al 10 di Maggio per poi concedere più tempo di riposo ai giocatori, impegnati nella sfida dell'Olimpico, che poi verranno anche convocati per l' Europeo in Francia. Non sarà, però, così.
A spegnere le residue speranze di Conte ci ha pensato Maurizio Beretta, presidente della Lega di Serie A, che in serata, uscendo dai suoi uffici ha parlato così ai giornalisti presenti di questa eventualità che da qualche giorno stava circolando come voce quasi incontrollata: "Come abbiamo spiegato al presidente Tavecchio, che stamattina è stato qui da noi per un lungo e proficuo confronto, qualunque tipo di spostamento è tecnicamente difficile se non impossibile, considerando gli effetti collaterali che un evento del genere porterebbe sul calendario. Lui stesso, e lo so per certo perchè ci siamo sentiti poco fa, credo sia consapevole della situazione, e i margini della manovra sono inesistenti."
Anche perchè la data scelta dall' Italia è in linea con quanto fatto in altre parti d'Europa: "Rispettando i modi molto garbati del presidente Tavecchio nella lettera che ci ha inviato, sin dall'inizio abbiamo rispettato le regole generali di carattere internazionale: le date sono allineate a tutte quelle delle altre federazioni, quindi credo che noi faremo almeno ciò che tutte le altre leghe fanno nei confronti delle loro federazioni. Alcune sono allineate alla data della nostra finale di Tim CUP, o addirittura ci sono casi come il Belgio che gioca i playoff pochi giorni dopo, quindi faremo anche meglio rispetto a loro." Antonio Conte deve quindi rassegnarsi, la finale di Coppa Italia fra Milan e Juventus allo Stadio Olimpico di Roma sarà Sabato 21 Maggio.