La Fiorentina impatta in casa contro il fanalino di coda Hellas Verona e perde la scia della Roma per la corsa Champions. I viola, decisamente poco lucidi, proseguono il momento negativo dopo la fragorosa sconfitta di Roma e l'eliminazione in Europa League, e sono raggiunti in classifica dalla rediviva Inter. Il match disputato al Franchi ha evidenziato i problemi fisici e mentali della rosa, in difficoltà contro un Verona ordinato, compatto ma nulla di più. Il vantaggio di Zarate sull'ennesimo assist di Tello sembra aprire le porte per un tranquillo pomeriggio con i tre punti in tasca ma la squadra di Del Neri impone il pari nel finale con il quarto goal in campionato di Eros Pisano.
Paulo Sousa è intervenuto ai microfoni di Premium Sport, così il tecnico portoghese ha analizzato il momento della sua squadra:" Champions piu lontana? Effettivamente si, però ci siamo sempre considerati degli outsiders ma la partita di oggi non rispecchia il nostro gioco e la nostra personalità. Abbiamo pagato nel finale, loro hanno chiuso bene gli spazi ma anche la fortuna non è girata. Dobbiamo lavorare per tornare noi stessi. Kalinic? Come allenatore devo assolutamente pensare ai risultati, però mi piace anche occuparmi della crescità dei giocatori così da creare una realtà più competitiva. Quando una squadra, come il Verona oggi, chiude bene in mezzo al campo con i blocchi ben saldati è difficile passare centralmente: nel momento che abbiamo allargato il gioco siamo riusciti a creare palle goal. La poca lucidità deriva da una serie di fattori, oggi siamo stati molto lontani dalla nostra miglior forma.Roma irraggiungibile? Abbiamo sempre detto di esserci e sicuramente dobbiamo continuare a crederci, bisogna creare una mentalità forte così da superare questi momenti."
Il tecnico degli scaligeri, Luigi Del Neri, ha espresso la propria soddisfazione in conferenza: "Abbiamo concesso relativamente poco, la Fiorentina ha grandi palleggiatori ed era difficile recuperare palla, ma il punto ci sta bene, ci da vita e forza di combattere fino in fondo. Nessuno avrebbe pronosticato il pari nostro a Firenze, ma con questa voglia lotteremo con dignità. Pazzini in panchina? Oggi abbiamo adottato un sistema diverso, io non conto su un singolo ma sulla squadra e sulla disponibilità dei giocatori. Se un giocatore merita di giocare dall’inizio gioca, sennò entra a gara in corso. Meritavamo la vittoria? Sì, ma abbiamo anche rischiato alla fine con la parata di Gollini su Kalinic. Per quanto la squadra ha prodotto sul campo se avessimo vinto non avremmo rubato nulla. Oggi non abbiamo concesso niente alla Fiorentina, che non ha sfruttato le loro caratteristiche. Proteste? Ero furibondo quando Kalinic ha spostato il mio giocatore. Il pareggio di oggi fa fuori la Fiorentina? No, la Roma ha trovato un assetto importante e mentalmente sta bene, le pressioni Champions sulla Fiorentina e il dovere di vincere è sempre problematico nel mondo del calcio."
Ai microfoni di Premium Sport è stato intervistato a fine partita l’autore del gol del Verona Eros Pisano: “Se giochiamo sempre così possiamo continuare a credere nella salvezza, oggi abbiamo giocato da grande squadra. Abbiamo voglia di rivalsa, ed abbiamo i mezzi per salvarci. I nostri tifosi non ci abbandonano mai."