Il lunch match di questa domenica è Chievo-Milan: dopo nove risultati utili consecutivi in campionato, domenica scorsa è arrivata la sconfitta in casa del Sassuolo per i rossoneri. E' bastata uno stop dopo due mesi per far tornare il malumore a Milanello e mettere dubbi sul futuro di Mihajlovic. I veronesi invece autori sin qui di un ottimo campionato e forti della loro posizione più che tranquilla (decimi in classifica con un vantaggio considerevole sulla zona retrocessione ndr) giocheranno domani a viso aperto e senza timore.

Quest'oggi insieme al tecnico rossonero sono intervenuti in conferenza stampa anche Ignazio Abate e Andrea Poli.  Inizia il terzino rossonero assente contro i neroverdi: "C'erano in campo giocatori- come si legge su Milannews.it- con grande carattere anche contro il Sassuolo. È un peccato perché abbiamo iniziato bene la gara, ma il campionato non è ancora finito. Ci siamo allenati con rabbia, dobbiamo guardare quelle che ci sono davanti in classifica. Domani servirà la cattiveria e la rabbia che non ci sono state con il Sassuolo per portare a casa i tre punti".

Spazio poi al giovane centrocampista che, in questa stagione, ha trovato poco spazio: "È normale che sono dispiaciuto per la situazione, ma rispetto sempre le gerarchie del mister. Io ho sempre voglia di aiutare la squadra. È la prima volta che mi capita una situazione del genere, ma guardo avanti. La mia mentalità è quella di dare sempre il massimo. Se vogliamo costruire qualcosa di importante dobbiamo avere questa mentalità" Poli poi continua: "Mi è dispiaciuto giocare poco, ma ho cercato sempre di analizzare le cose da fuori. Ho cercato di essere positivo, tutti vorrebbero giocare, ma io rispetto e rispetterò le decisioni del mister. Da questa situazione esco rafforzato, sono caratterialmente più forte, mi alleno sempre al 100%".