Il Novara vola, il Pescara sprofonda. Nel big match della 31a giornata di Serie B, i Piemontesi espugnano l'"Adriatico" per 1-2 e volano al terzo posto solitario in classifica. Crisi più che nera per il Pescara, senza vittorie dal 30 gennaio e adesso anche a rischio Play-off. Per quando riguarda il match la sblocca subito il Novara al 7' con un colpo di testa di Corazza su schema d'angolo. Il Pescara preme ed arriva al pari al 26' con una punizione meravigliosa di Caprari. La difesa di Oddo è troppo ballerina ed il Novara ne approfitta di nuovo al 52' quando Evacuo fissa il punteggio sull' 1-2 finale. 

La gara. 

Marco Baroni non cambia nemmeno in difesa: confermato Dell’Orco al centro con Garofalo a sinistra e Dickmann a destra al posto dello squalificato Faraoni. In avanti c’è Gonzalez con Faragò, Lanzafame e Corazza a supporto. Massimo Oddo risponde con Vitturini titolare in difesa e sceglie l’esperienza di Bruno a centrocampo. In avanti torna Lapadula dopo la squalifica con Caprari e Benali a supporto. 

Al 3' subito Novara pericoloso con una gran botta dalla distanza da parte di Viola , gran sinistro su cui deve distendersi Fiorillo. Al 7' arriva però il vantaggio ospite: schema su calcio d'angolo, la difesa del Pescara non va a marcare Corazza che su cross di Lanzafame svetta completamente solo e di testa può battere Fiorillo, 0-1.

All' 11' Lapadula lanciato a rete viene clamorosamente atterrato da Da Costa ma per Pezzuto non c'è nulla. Dal replay si può notare che il rigore era netto. Al 14' Mazzotta mette in mezzo per Benali che spara a botta sicura ma Da Costa è prodigioso e salva i suoi.  Al 27' arriva il pari del Pescara: calcio di punizione battuto in maniera magistrale da Caprari che scavalca la barriera e si insacca alle spalle di un pietrificato Da Costa, 1-1.  Al 36' Pescara vicino al vantaggio: contropiede su un pallone recuperato a centrocampo, colpo d'esterno di Torreira che si stampa sul palo. Al 37' cambio nel Novara: dentro Evacuo per l'infortunato Lanzafame. Il primo tempo si conclude con la parità per 1-1. 

Nella ripresa la prima chance è per il Pescara ed arriva al 50': colpo di testa di Memushaj su corner, sponda per Torreira che conclude spedendo fuori di un soffio. Al 53' buco clamoroso di tutta la difesa del Pescara, l'ultimo ad andare a vuoto è Mazzotta. Pallone che finisce tra i piedi di Evacuo che da lì non può proprio sbagliare, 1-2.  Al 62' fuori Coda nel Pescara, entra Zuparic.  Al 67' secondo cambio per i padroni di casa: fuori Caprari e dentro Acosta. Al 77' nel Novara fuori Dickmann, dentro Mantovani. All' 81' nel Pescara entra anche Mitrita. Fuori Bruno. 

Pochi istanti dopo eurogol di Torreira annullato per fuorigioco che i replay non evidenziano, altra svista arbitrale. All' 87' ultimo cambio anche per il Novara: fuori Corazza, autore dell'1-0, dentro Buzzegoli. L'ultimo sussulto del Pescara arriva all' 89'  con una girata al centro dell'area per Lapadula su cross dalla destra il pallone si impenna e alla fine finisce alto. Nei cinque minuti di recupero non accade nulla. Il Novara centra la terza vittoria di fila e si issa al terzo posto solitario mentre per il Pescara c'è bisogno davvero di un antidoto per scacciare la maledizione che dura dal 30 Gennaio.