Se non è decisiva per la salvezza del Frosinone, poco ci manca. La partita con il Carpi di domani sa davvero di spareggio per la permanenza in Serie A di una delle due squadre se non di entrambe. Servirà coraggio ai ragazzi di Stellone che provà a trasmettere tutta la propria carica già dalla conferenza stampa di presentazione della gara.
Le percentuali salvezza dipendono dal risultato di domani sentenzia Stellone: "Domani sarà una partita importantissima. Il Carpi vuole riavvicinarsi al Palermo, noi invece vogliamo staccarli. In caso di sconfitta del Palermo, possiamo agganciarlo o superarlo. È una partita che noi dobbiamo cercare di vincere o quanto meno non perdere. Vincendo aumenterebbero le nostre possibilità di salvezza. Le percentuali aumenterebbero al 70%. In caso di pareggio 50% e sconfitta 40%. Sarà una partita difficile perché loro saranno carichi a mille." Niente pretattica e formazione già annunciata: "La formazione? Giocheranno Leali, Rosi, Pryyma, Ajeti, Pavlovic, Sammarco, Gori, Frara, Dionisi, Ciofani e Kragl. Il modulo sarà il 4-3-3. Possiamo cambiare in corso d'opera al 4-3-1-2 con Sammarco trequartista e Kragl mezzala. Pryyma? Giocherà difensore centrale di sinistra."
L'argomento principale rimane, però, la lotta salvezza: "Più si va avanti, più il margine d'errore è minimo. Una vittoria domani potrebbe permetterci qualche bonus. In caso di sconfitta, invece, contro Fiorentina, Genoa o Inter dovremo cercare il colpo, facendo almeno 2-3 punti. Lotta salvezza? Dipende dagli altri risultati. La Samp fino a due partite fa era nella zona calda e molto probabilmente hanno già la salvezza in tasca. Dai 30 punti in giù, tutte sono a rischio. In questo momento, secondo me, l'Atalanta, l'Udinese, il Palermo, il Frosinone e il Carpi sono tutte in gioco. Il discorso è apertissimo, perché in palio ci sono tanti punti. Più punti si fanno meglio è perché si rimarrà in Serie A o si retrocederà per un punto."