Dopo nove partite di fila senza ko, si ferma la rincorsa del Milan, che con la sconfitta di Sassuolo dice definitivamente addio alla prossima Champions League. Prestazione deludente dei rossoneri che cadono sotto i colpi dei neroverdi: 2-0, in gol Duncan nel primo tempo e Nicola Sansone nella ripresa. Per la squadra di Mihajlovic, il peggiore in campo è Mario Balotelli, l’attaccante milanista delude.. nuovamente.
SuperMario butta via l'occasione del rilancio, l'ennesima della sua carriera. A fine stagione il Milan saluterà l'eterna promessa, rispedendo Balotelli al Liverpool di Klopp.
Il rientro da titolare in campionato è senza lode: Mario è in campo dal primo minuto per l’autoesclusione di Niang. Pronti-via, l'attaccante azzurro inizia con ben due contrasti consecutivi vinti che danno il via alla prima grande occasione del Milan, salvo poi perdersi. Esce dal campo di gioco dopo 55’ di assoluto nulla, evidentemente non pronto dopo la pubalgia che lo ha frenato per mesi in inverno. Nessun tiro in porta (come evidenziato dalle statistiche Opta) nessuna palla giocata all'interno dell'area del Sassuolo. I numeri parlano chiaro: zero tiri, un cross (su punizione), 27 palloni toccati (nessuno in area di rigore) e 10 persi (il 30%), 6 passaggi negativi.
Mario Balotelli non giocava titolare in campionato dal 27 settembre, quando il Milan perse 1-0 col Genoa e Mario fu uno dei pochi a salvarsi. L'attaccante di proprietà del Liverpool ieri ha avuto una grande chance, ma l'ha sprecata nel peggiore dei modi. La sensazione è che Mihajlovic abbia perso la pazienza con SuperMario, apparso, ancora una volta, svogliato, indolente e soprattutto fuori condizione. Il numero 45 rossonero avrebbe dovuto fare la differenza, in un match delicato in ottica terza posizione. Balotelli non ha sfruttato l'occasione concessagli da Mihajlovic.
La stagione di Mario Balotelli non riesce proprio a svoltare, il futuro è appeso a un filo sottile.